La soddisfazione della presidente Nava per il concerto dedicato a Maria Antonietta Rositani
L'evento finalizzato per una raccolta fondi e promosso dal presidente Irto, dalla Commissione regionale pari opportunità con il Conservatorio Cilea e le associazioni Inner Wheel e Fidapa
Si è concluso sotto i migliori auspici l'evento organizzato dalla Commissione pari opportunità della Regione Calabria, in sinergia con il Conservatorio Cilea e le associazioni Inner Wheel e Fidapa. L'iniziativa guarda a Maria Antonietta Rositani e alla sua famiglia e tende la mano con una raccolta fondi per alleggerire le spese di viaggio, vitto e alloggio, che i familiari della donna, bruciata viva dall'ex marito, si trovano a dover affrontare in questo periodo di convalescenza.
"Il concerto jazz "Note di speranza", voluto dal presidente del Consiglio regionale Nicola Irto, ha realizzato la doppia operazione - afferma Cinzia Nava, del Crpo Calabria - di solidarietà e di sensibilizzazione sulla violenza di genere”.
“La scelta d un concerto jazz, nello spazio Agorà di Palazzo Campanella, non è stato casuale. Il genere di musica nato nel XX secolo come evoluzione di forme musicali utilizzate dagli schiavi afroamericani, anime sofferenti, che lavoravano nei campi delle piantagioni, - sottolinea la presidente Nava - ha il potere di rilassare la mente, più di ogni altra forma musicale, e di stimolare le energie positive del proprio corpo. Ed è proprio quello che ora dovrà fare Maria Antonietta Rositani, finalmente non più in prognosi riservata, e con lei tutte le vittime di violenza sfuggite alla morte. Maria Antonietta deve impegnarsi ad acquisire massima fiducia nella sua persona e deve raccogliere tutte le sue forze fisiche per affrontare la vita futura e ritornare tra i suoi cari, cercando di non colpevolizzarsi per quanto accaduto, che è da considerare solamente, e soprattutto, un atto contrario a qualsiasi sentimento di amore”.
Un respiro di sollievo per Maria Antonietta Rositani: lascia la terapia intensiva
La presidente Cinzia Nava ha concluso il suo intervento con un plauso ai musicisti del Conservatorio Cilea e alla significativa partecipazione del pubblico: “il concerto si inserisce in un programma di eventi pensati dalla Crpo Calabria, almeno due l’anno, per raccogliere fondi a favore delle vittime di violenza o dei centri antiviolenza che le ospitano”.
