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Domenica, 28 Aprile 2024
Salute

"Si riesce a combattere il cancro, ma si fa poco per prevenirlo": i consigli dello specialista

Il dott Domenico Tromba, noto endocrinologo di Reggio Calabria, ribadisce: "La prevenzione, è nelle mani di ognuno di noi. Se siete decisi a fare del vostro meglio per mantenervi in salute, ecco come potete intervenire"

Oggi si riesce a combattere il cancro, ma si fa poco per prevenirlo. Spesso, si crede che per prevenire una malattia grave come il cancro, sia necessario sottoporsi a molti esami costosi e complessi. La realtà, però, è diversa. Abbiamo parlato dell'argomento con il dott. Domenico Tromba endocrinologo, consigliere dell’ordine dei medici di Reggio Calabria e membro cda Unime.

"Gli esami per la diagnosi precoce - afferma il dott. Tromba - validati scientificamente e per questo proposti come screening di popolazione sono pochi e piuttosto semplici. Si tratta del Pap-test o HPV-test per la prevenzione del cancro della cervice uterina, della ricerca del sangue occulto nelle feci per la diagnosi precoce del cancro del colon-retto e della mammografia, che consente di individuare i tumori del seno in fase iniziale".

Se la diagnosi precoce permette di anticipare il momento in cui si scopre un tumore, altri semplici interventi consentono di ridurre il rischio che alcuni tumori si presentino. "Si tratta delle abitudini e dei comportamenti salutari - spiega l'esperto - che, se fossero seguiti da tutti, potrebbero evitare la comparsa di circa un caso di cancro su tre. 

Secondo stime recenti, il cancro sta assumendo sempre più la forma di una malattia “cronica”, con cui è possibile convivere e dalla quale si può anche guarire: il tasso di guaribilità è passato dal 40% del 2000 al 61% attuale (con punte del 90% per cancro al seno e alla prostata).

Ma, la buona notizia è che l’Italia si trova ai primi posti in Europa per tasso di sopravvivenza a 5 anni: con un 32% di tasso di sopravvivenza, il nostro Paese supera la Francia (27%), la Germania (31%), la Spagna (27%) e la Gran Bretagna (18%)". Tanti gli italiani che sono riusciti a sopravvivere al cancro: erano oltre tre milioni nel 2016. 

"Però, sulla prevenzione c’è ancora molto da fare - continua l'endocrinologo - perché i numeri restano allarmanti: ogni anno nel mondo viene diagnosticato un tumore a più di 12 milioni di persone, mentre le vittime sono oltre 7.6 milioni. La prevenzione, è nelle mani di ognuno di noi. Se siete decisi a fare del vostro meglio per mantenervi in salute, ecco come potete intervenire.  

Una dieta sana e varia, ricca di frutta e verdure di diverso colore e qualità, di cereali integrali e legumi e povera di carne rossa, in particolare salumi e insaccati, è in grado di prevenire l'insorgenza di cancro.La lotta contro il cancro è una delle sfide più importanti nella ricerca medica. La prevenzione attraverso uno stile di vita sano e una dieta equilibrata è un’arma potente per ridurre il rischio di sviluppare questa malattia. Esistono cibi ricchi di nutrienti e composti bioattivi che possono essere definiti anticancro".

In particolare, ci sono 5 cibi anticancro noti per le loro proprietà benefiche e il ruolo nella prevenzione di questa malattia. Per il dott Tromba "è necessario aumentare il consumo di frutta e verdura. La frutta e la verdura sono ricche di vitamine, minerali e antiossidanti che possono aiutare a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi. Consumare una varietà di frutta e verdura colorata può fornire una vasta gamma di nutrienti benefici per la salute. Inoltre, è importante scegliere cibi Integrali come i cereali integrali, i legumi e i semi, ricchi di fibre e altri nutrienti essenziali.

Le fibre possono aiutare a mantenere il tratto intestinale sano e ridurre il rischio di cancro al colon. È importante limitare il consumo di carne processata e carni rosse che sono associate a un aumento del rischio di alcuni tipi di cancro, come il cancro al colon.

È consigliabile limitare il consumo di queste carni e preferire opzioni più salutari, come il pesce, il pollame o fonti vegetali di proteine.Infine, è necessario moderare il consumo di zuccheri e alcol che possono contribuire all’infiammazione e all’aumento di peso, fattori di rischio associati al cancro. È importante moderare l’assunzione di dolci, bevande zuccherate e alcolici per mantenere un peso sano e ridurre il rischio di questa malattia". 

 La vita sedentaria è un’altra causa importante di obesità e, da sola, anche causa di cancro indipendentemente dall’obesità. "Gli studi epidemiologici - prosegue il medico - hanno evidenziato infatti che le persone sedentarie si ammalano di più di cancro dell’intestino, della mammella e dell’endometrio.

Un corretto stile di vita, che favorisca la prevenzione oncologica, si basa quindi anche sull’attività fisica, da promuovere sempre e a tutte le età. Per una corretta informazione per la prevenzione del cancro serve diffondere messaggi sull’importanza di una buona alimentazione. Oltre 1 tumore su 3 si può prevenire proprio attraverso un corretto stile di vita, a partire da una sana alimentazione".

Infine lo specialista aggiunge che "bisogna mangiare 4-5 volte al giorno una porzione di frutta e verdura e seguire una dieta varia, che includa alimenti ricchi di proprietà antiossidanti, ruotando il più possibile i cibi, secondo i principi della dieta mediterranea. Bisogna evitare fritture frequenti, alcolici, carne cotta alla griglia o a temperature troppo elevate è una buona prassi".

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