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Cronaca

Lotta all'abusivismo edilizio, tre denunce tra San Luca e Palizzi

I carabinieri di Bianco hanno fermato due anziani e una donna per aver costruito opere senza autorizzazioni, su terreni a vincolo sismico, paesaggistico ed idrogeologico

Controlli a tappeto su tutto il territorio della costa jonica hanno portato a tre denunce per abusivismo edilizio. I carabinieri di Bianco, impegnati nei controlli da San Luca a Palizzi, hanno sorpreso nell'ultima settimana tre persone intente a costruire senza le autorizzazioni previste dalla legge.

Il primo uomo denunciato è stato scoperto dai carabinieri di San Luca. Il 71enne A.F. avrebbe costruito sul terreno di fianco alla propria abitazione un porcile e un autorimessa in blocchi di cemento. L'anziano, senza alcun permesso, è stato fermato considerando che l'area è di proprietà del comune, oltre a trovarsi in una zona a vincolo sismico.

Spostandosi a Palizzi, i carabinieri hanno denunciato un 85enne, D.A., per la costruzione di sei blocchi di edifici per una superficie di circa 300 metri quadri. Il luogo presenta un vincolo sismico, paesaggistico ed idrogeologico.

L'ultimo caso è da ricondurre ad Africo, dove è stata fermata una casalinga 36enne, F.L., la quale avrebbe fatto costruire un fabbricato in cemento armato senza richiedere autorizzazione nel terreno di sua residenza.

I tre dovranno rispondere davanti alla Procura della Repubblica di Locri, delle violazioni commesse. L'intervento dei carabinieri sarà seguito da un’ordinanza di demolizione da parte dei rispettivi comuni, così da ripristinare lo stato dei luoghi. 

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