Coltivazioni di marijuana a San Luca: si costituiscono i fratelli Giorgi

I carabinieri di San Luca hanno arrestato i fratelli Sebastiano e Daniele Giorgi, braccianti agricoli.  I due uomini, rispettivamente di 24 e 29 anni, erano destinatari di un provvedimento cautelare, emesso dal Gip presso il Tribunale di Locri su richiesta della Procura, nei confronti di 12 persone, a conclusione dell’attività d'indagine denominata "Santavenere". 

Gli arrestati, irreperibili già dal 24 luglio, si sono costituiti alla stazione dei carabinieri di San Luca, per poi essere condotti, Sebastiano al carcere Locri e il fratello Daniele, nella propria abitazione di residenza agli arresti domiciliari.

L’indagine “Santavenere”, messa in atto il 24 luglio scorso dai carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria, ha rappresentato la fine di una grande investigazione, condotta dalla compagnia carabinieri di Bianco, con il supporto operativo dello squadrone eliportato Cacciatori. L'intera operazione ha evidenziato l’operatività di un sodalizio criminale a San Luca, impegnato nella coltivazione intensiva di marijuana. 

Nella giornata di martedì 23 luglio l'indagato Ivan Esposito, anche lui irreperibile in un primo momento, si è costituito al carcere di Locri.