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Cronaca Bagnara Calabra

Dopo un litigio, dà fuoco alla casa di un rumeno: arrestato 37enne

L'uomo, fermato nel pomeriggio di ieri dai carabinieri di Bagnara Calabra, già noto alle forze dell'ordine, si trovava in evidente stato di ebbrezza

Nel tardo pomeriggio di ieri, i carabinieri di Bagnara Calabra, hanno arrestato Daniele Condina, 37enne reggino, già noto alle forze dell’ordine, accusato di danneggiamento causato da incendio.

In particolare, i militari della stazione hanno ricevuto una telefonata da una cittadina che riferiva della presenza in strada di un uomo in evidente stato di agitazione, che gridava e sferrava pugni contro la porta di una casa adiacente via Garibaldi.

Giunti immediatamente sul posto, e avviate le prime ricerche, gli uomini dell’Arma hanno accertato che, pochi minuti prima, l'uomo aveva dato il via ad un acceso diverbio con un cittadino rumeno, che tra i due si era scatenata una colluttazione e che, immediatamente dopo, Condina era riuscito ad entrare all’interno dell'abitazione dell'uomo e appiccare un incendio. 

Il reggino, bloccato nelle vicinanze in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha continuato a vaneggiare affermando di voler "ripulire la città dagli stranieri", dichiarandosi: "fascista estremo".

I militari dopo aver preso informazioni dalla vittima, dai suoi conoscenti e da persone informate sui fatti, hanno acquisito i filmati degli impianti di videosorveglianza di alcune abitazioni. Le immagini hanno permesso di riconoscere Condina, come responsabile dell'incendio.

L'uomo, tratto in arresto in flagranza di reato per danneggiamento seguito da incendio, al termine delle formalità, è stato ristretto agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
 

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