Furto di energia elettrica per 70mila euro: denunciato titolare di una nota sala da ballo

Fine settimana di controlli in città. Ottanta carabinieri del comando provinciale agli ordini del colonnello Giuseppe Baattaglia hanno perlustrato in lungo e in largo la città, dal centro storico alla periferia. 

Durante il pattugliamento di controllo due persone arrestate e quattro, denunciate in stato di libertà. Sono state effettuate oltre 20 perquisizioni veicolari, 10 domiciliari e sono state controllate oltre 100 persone a bordo di moto e auto. Durante i controlli, sono state
elevate 8 contravvenzioni al codice della strada per un totale di circa 1500 euro ed è stato denunciato un 40enne reggino, perchè durante i molteplici controlli con etilometro effettuati in città, è stato sorpreso ubriaco alla guida della sua Nissan Juke.

Gli arresti

I carabinieri di Archi, in ottemperanza ad ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Reggio Calabria, hanno arrestato: Domenico Meduri, 28enne, coniugato, pregiudicato per reati sugli stupefacenti, che deve scontare una pena definitiva di più di 1 anno di reclusione a seguito della commissione di reati in materia di detenzione sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, commesso tra il 2016 e 2017; Luigi Pitarelli, 47enne, coniugato, pregiudicato per reati sugli stupefacenti, dovendo espiare una pena definitiva residua di 6 mesi di reclusione per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti, commessi tra gli anni 2009 e 2010.

Tentato furto nel rione Modena

I militari della sezione radiomobile hanno denunciato in stato di libertà due donne di nazionalità rumena, ma residenti a Ravagnese, di 37 e 19 anni, accusate di tentato furto in abitazione. Le due donne sono state sorprese in un'area condominiale del rione Modena mentre tentavano di entrare all’interno di un appartamento scassando la serratura del portone. Grazie alla solerte attenzione del proprietario e la rapidità sia del militare della centrale operativa dell’Arma e sia della "gazzella", i militari sono riusciti a interrompere l’azione che le due stavano mettendo in atto.

Sala da ballo di Cataforio: furto di energia 

I carabinieri di Cataforio hanno denunciato in stato di libertà il titolare di una nota sala da ballo, ritenuto responsabile di furto aggravato di energia elettrica a seguito di un controllo tecnico effettuato assieme ai tecnici della società Enel. All’interno di una cassetta elettrica è stato trovato un allaccio abusivo alla rete elettrica effettuato mediante un cavo trifase posto sotto traccia per alimentare la struttura adibita ad intrattenimento. Il danno riscontrato dal personale Enel è stato calcolato in un indebito prelievo di energia elettrica stimato in 70 mila euro.