Emergenza coronavirus, primi due casi positivi accertati a Motta San Giovanni
Si tratta di una residente e di una persona di ritorno dal nord Italia adesso ricoverate al Grande ospedale metropolitano. Il sindaco Verduci ha attivato il protocollo di sicurezza e invitato la cittadinanza a mantenere la calma
“Mi è stato comunicato che due persone che si trovano nel nostro territorio sono risultate positive al covid-19. I due soggetti sono rientrati nel nostro comune la scorsa settimana, si sono regolarmente censite e hanno dichiarato di aver trascorso questi ultimi giorni rispettando la quarantena secondo quanto disposto dall’ordinanza della Regione Calabria”. A renderlo noto è il sindaco Giovanni Verduci con un video pubblicato sui canali social istituzionali del comune.
Attivato il ricovero al Gom
“Delle due persone - aggiunge il primo cittadino - una è una nostra concittadina, residente nel nostro comune. La seconda non è residente nel nostro territorio ma, al momento del rientro in Calabria, ha deciso di trascorrere la quarantena da noi. Sono ricoverate presso il Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria e le loro condizioni di salute, al momento, appaiono buone. A loro i più sinceri auguri di tutta l’amministrazione comunale per una pronta guarigione”.
Attivati i protocolli di sicurezza
“A seguito della comunicazione di positività al Coronavirus – evidenzia Verduci - sono stati attivati tutti i protocolli di sicurezza. D’intesa con le forze dell’ordine e l’Asp stiamo provvedendo a censire le persone che hanno avuto contatti stretti con i soggetti in questione. Nei prossimi giorni gli stessi verranno sottoposti a tampone per verificare se vi siano stati ulteriori contagi”.
Verduci invita alla calma
“Invito tutta la comunità mottese - ribadisce il sindaco - a mantenere la calma e rispettare le prescrizioni e le indicazioni emesse dal Governo e dalla Regione. Stare a casa, evitare i contatti con altre persone e, comunque, adottare tutte le precauzioni. Spostarsi solo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute”. “Ricordo che per l’emergenza coronavirus è attivo il Centro operativo comunale – conclude Verduci - e che per l’assistenza non sanitaria è possibile contattare l’associazione di protezione civile Garibaldina al numero 0965.718.130. Continuiamo ad essere responsabili, come lo siamo stati in queste settimane”.