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Cronaca Roghudi

Covid-19, primo caso positivo accertato a Roghudi: le informazioni del Comune

La persona contagiata si trova attualmente nella struttura di Melito Porto Salvo, in cui sono stati effettuati i tamponi sanitari per il coronavirus e "che la stessa farà rientro presso il proprio domicilio di Roghudi solo nella giornata di domani (lunedì)"

Primo caso positivo al Covid-19 anche a Roghudi. A darne notizia è l'amministrazione comunale con un post su Facebook. "In seguito all'accertamento di un nuovo focolaio di persone positive al coronavirus nel territorio dell'Area Grecanica, il presidente della giunta regionale ha emanato una ordinanza di chiusura della confinante Melito Porto Salvo al fine di inibire l'accesso dall'esterno, l'uscita dei cittadini ivi residenti e contenere così la propagazione del "virus", la competente autorità sanitaria e le forze dell'ordine, da qualche ora, hanno comunicato la positività al di una persona residente nel nostro Comune, che si trova attualmente presso la struttura privata di Melito Porto Salvo, in cui sono stati effettuati i tamponi sanitari per il CoVid-19 e che la stessa farà rientro presso il proprio domicilio di Roghudi solo nella giornata di domani (lunedì) rimanendo ivi in quarantena obbligatoria".

Attraverso immediata interazione con il Dipartimento di prevenzione e salute, le forze dell'ordine e l'anagrafica comunale "è stato compiuto il massimo sforzo per ricostruire la catena dei contatti che il soggetto risultato positivo ha avuto.

Conseguentemente per i componenti del nucleo familiare è stato già disposto ed effettuato il tampone sanitario (di cui si attende esito ufficiale) ed è stata disposta la misura di quarantena obbligatoria".

Infine il Comune informa "che tutti i provvedimenti e i dispositivi emanati (nazionali, regionali e comunali) impongono a rimanere in casa ed uscire solo per l'approvvigionamento di alimenti, prodotti di prima necessità o lavoro per le categorie previste ed eventuali trattamenti sanitari".

Per emergenze o informazioni concretamente utili alla prevenzione di nuovi focolai del virus (oltre il n. 1500 ed il numero verde regionale 800 76 76 76) potete inviare messaggio/chiamare al n. 3665835075.

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