rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Scilla

Covid-19, battuta di pesca nelle acque dello Stretto: denunciati cinque pescatori sportivi

I reggini sono stati scoperti, nello specchio acqueo compreso tra il Comune di Scilla e l’abitato di Bagnara Calabria da una motovedetta della Capitaneria

Cinque reggini "ribelli" sono stati beccati, dai militari della Guardia costiera, a bordo di tre natanti da diporto, mentre erano concentrati in una battuta di pesca sportiva. Succede anche questo al tempo del coronavirus. 

I pescatori sono stati scoperti, nello specchio acqueo compreso tra il Comune di Scilla e l’abitato di Bagnara Calabria, giovedi scorso, a dieci giorni dalla stretta del presidente del Consiglio dei ministri, da una motovedetta dipendente, nell’ambito di una normale attività di monitoraggio e controllo. 

I cinque sportivi, incuranti dei provvedimenti restrittivi emessi per il contenimento della diffusione del Covid-19, che non hanno fornito alcuna legittima motivazione, sono stati denunciati, in stato di libertà, alla competente autorità giudiziaria ai sensi e per gli effetti dell’art. 650 del codice penale.

Controlli

I militari, nella stessa giornata, hanno sequestrato una serie di attrezzi da pesca illegali, posizionati da ignoti nello specchio acqueo antistante l’abitato di Scilla, a testimonianza - spiegano dalla Capitaneria "che il divieto di muoversi dalle proprie abitazioni, evidentemente, non ha avuto il riscontro dovuto.

E' doveroso evidenziare che, in questo preciso momento è indispensabile rispettare le prescrizioni governative e restare in casa. Per molti può essere difficile, soprattutto per chi è abituato ad andar per mare, ma è davvero l’unica soluzione per evitare contagi e dunque contenere il diffondersi del virus". 

Dalla Guardia costiera arriva inoltre il monito "che gli spostamenti dalla propria abitazione sono previsti unicamente per esigenze di lavoro, salute o per necessità primarie. L’attività di pesca sportiva non rientra, pertanto, in tali casistiche, in quanto, l’uscita in mare, richiederebbe inevitabilmente, lo spostamento per il raggiungimento del mezzo nautico spostamento, pertanto, non giustificato.

I controlli, proseguiranno incessantemente, nella speranza che le finalità preventive vengano perseguite senza l’esigenza di ulteriori provvedimenti sanzionatori".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid-19, battuta di pesca nelle acque dello Stretto: denunciati cinque pescatori sportivi

ReggioToday è in caricamento