Degrado al rione Marconi, Crucitti protesta davanti Palazzo Campanella
Il cittadino dopo aver più volte denunciato la grave situazione adesso ha iniziato lo sciopero della fame
È stanco Pino Crucitti di vivere nel degrado e nell'abbandono al rione Marconi, popoloso quartiere nella zona sud di Reggio Calabria. Da tempo segnala i cumuli di rifiuti che sono lungo le strade del quartiere e adesso con il caldo estivo, arrivato a temperature elevate, la puzza della spazzatura è forte.
Così ecco che Pino Crucitti ha deciso di protestare e dopo essersi presentato con un cartello appeso al collo, in cui vi è rappresentata la situazione di degrado del rione Marconi, in via Marina durante le prove delle Frecce Tricolori, questa mattina ha pensato bene di presentarsi davanti al Palazzo Campanella, dove è in corso la seduta del Consiglio regionale della Calabria, per far conoscere anche ai politici regionali la grave situazione.
Pino Crucitti ha deciso, anche, di mettere in campo una protesta estrema: lo sciopero della fame. Sul cartello che tiene appeso al collo ha scritto: "La nostra estate reggina al rione Marconi tra colori di varie tonalità che nemmeno Giotto è riuscito a miscelare. Tra i riggitani e gli amministratori comunali, metropolitani e regionali, hanno fatto un capolavoro per tutta la città e le periferie siamo in emergenza sanitaria, ma non interessa a nessuno e i cittadini subiscono passivamente il degrado in cui sono costretti a vivere, se è vivere in queste condizioni nel rione Marconi".