Nuovi disservizi da registrare nel territorio cittadino in riferimento a gestione idrica e immondizia. Siamo a San Giorgio Extra con i residenti costretti a denunciare la grave situazione iniziata lo scorso 5 gennaio in riferimento alla mancanza d'acqua. Affidandosi alla Fiamma Tricolore, i reggini hanno sottolineato come "la quasi totalità delle famiglie effettua regolarmente la raccolta differenziata ma gli abbandoni abusivi di spazzatura rendono il quartiere una discarica a cielo aperto."

La stessa Fiamma Tricolore, nel rendere nota la vicenda, hanno rilevato che dall'arteria che collega alle bretelle è impossibile passare tra buche, spazzatura e perdite d'acqua. Su quest'ultimo punto, in particolare, "i rubinetti sono a secco e contattato ieri il comune non è dato sapere quando il danno sarà risolto. 'Si è bruciata la pompa' è la ridicola risposta - scrive il movimento sociale - che a cadenza di ogni 2-3 mesi viene data ai cittadini. Costi di manutenzione continui per la pompa più bruciata del mondo su cui evidentemente la cresta di qualcuno è più importante della salute dei cittadini."

"La situazione - si legge ancora nella nota ufficiale - è drammatica per le famiglie con bambini: da giorni si è costretti a lavarsi con l’acqua minerale e anche le abitazioni dotate di cisterne ed autoclave hanno ormai esaurito la riserva del prezioso liquido. Non abbiamo più parole per descrivere lo stato di disperazione in cui questa amministrazione ha gettato l’intera città."

"Abbiamo ormai da tempo - ribadisce la Fiamma Tricolore - capito che la squadra messa in piedi dal sindaco Falcomatà non ha le minime competenze per poter gestire e mandare avanti la città che ogni giorno di più sprofonda nel baratro. Quello che non avevamo calcolato è l’assoluta mancanza di dignità di un sindaco e di una squadra di assessori che già da tempo avrebbero dovuto rassegnare le dimissioni e dichiarare il dissesto finanziario di una città ormai ridotta in macerie."