Grande commozione sulla pista dell'aeroporto dello Stretto: Nino è tornato a casa
La salma del vigile del fuoco accolta dal picchetto d'onore e dalle autorità cittadine. In Cattedrale, domani sabato 9 novembre, alle ore 14, saranno celebrati i funerali
Nino Candido è ritornato nella sua Reggio. Il feretro, avvolto nel tricolore, è atterrato con un volo di Stato sulla pista dell'aeroporto dello Stretto Tito Minniti. Un dolore muto ha scavato i volti dei vigili del fuoco del comando provinciale di Reggio. Per Antonino Candido, picchetto d'onore e tante lacrime.
Ad accogliere la salma dell'eroe reggino, che ha perso la vita nell'esplosione di una cascina nella provincia dell'alessandrino, tutte le autorità cittadine, civili, militari e religiose: il prefetto Massimo Mariani, il questore Maurizio Vallone, il sindaco Giuseppe Falcomatà, il presidente del consiglio regionale Nicola Irto e il consigliere regionale Domenico Battaglia.
I funerali solenni ad Alessandria
I familiari, distrutti dalla tragedia che li ha investiti senza pietà, hanno seguito il feretro che ha raggiunto l'abitazione in via Spirito Santo.
Domani, sabato 9 novembre, alle ore 14, verranno celebrati i funerali. La cerimonia sarà officiata in Cattedrale da monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, arcivescovo metropolita della diocesi Reggio-Bova.