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Domenica, 28 Aprile 2024
Il giorno della festa / Centro

Festa grande a Reggio Calabria: la patrona è tornata dal suo popolo

La diretta del sabato tanto atteso dai reggini: dalla discesa dell'Eremo sino in Cattedrale

È arrivato il sabato più atteso dai reggini, quello in cui riabbracciano la Patrona, la Mamma celeste che da secoli protegge il popolo di Reggio Calabria. In questo anno difficile per la città,  in cui lo smarrimento è stato il sentire comune, ecco che l'Avvocata ispira unità. I reggini sono pervasi da uno spirito di popolo, il popolo di Maria. Anche questo è un piccolo miracolo della Patrona Celeste, la Madre misericordiosa della Consolazione. 

Nell'anno domini 2023, dunque, la processione è un rito che si ripete e al grido "Ora è sempre Viva Maria" invade le strade della città. La macchina a spalla, trainata dai suoi fedeli portatori attraversa Reggio Calabria, dall'Eremo al Duomo, per rinsaldare il legale tra Maria ed i reggini, tra fede e tradizioni. 

La lunga notte di veglia nella basilica dell'Eremo è appena trascorsa, qui tra preghiere e canti, si invoca l'aiuto della Madonna della Consolazione. Fuori la Basilica il ritmo della tarantella scandisce il tempo e in tanti sono a ballare nella tradizionale "Rota". Come ogni anno sono migliaia i fedeli arrivati per pregare ai piedi della Madonna. Qui nella basilica dell'Eremo, intanto, già ieri, durante la preghiera dell’Angelus, recitata dal padre priore Pietro Ammendola, si è svolto il cambio delle corone. Una cerimonia svoltasi sotto lo sguardo attento di don Sarica ed è stato proprio il presidente dei portatori della vara, Gaetano Surace, a compiere il cambio.

Quest'anno i fedeli e i portatori potranno calpestare la scalinata dell'Eremo in sicurezza. Dopo tante attese e tante spinte anche dei padri Cappuccini, ecco che finalmente, proprio qualche giorno fa, l'amministrazione comunale ha consegnato la nuova scalinata dopo il restauro conservativo che ha messo in sicurezza la lunga scalinata, che aveva ormai i gradoni consumati.

Madonna della Consolazione, processione del sabato: le foto

LA DIRETTA

ore 12:18 - Suona il campanello, i portatori issano la Consolatrice e via di corsa si entra in Cattedrale. La Patrona è al Duomo e qui resterà per due mesi dove saranno in tanti i pellegrini che verranno a pregare. Intanto oggi pomeriggio saranno celebrate due messe: alle 17, si svolgerà il pellegrinaggio mariano dell’Unitalsi e alle 19 sarà celebrata l’Eucaristia. 

ore 12:06 - La Madonna è in piazza Duomo. I portatori hanno fermato la Vara in attesa della grande volta per entrare in Cattedrale. Mons. Morrone sul sagrato della basilica cattedrale, ringrazia tutti e poi recita la preghiera, scritta proprio per la Madonna della Consolazione lo scorso anno, quando per l'arcivescovo era la prima volta a Reggio Calabria e ricorrevano anniversari importanti. Recita Morrone:  "Vergine Maria, desideriamo assumere il tuo pressante invito a fare quello che dice Gesù". E ancora: "Ti affidiamo i politici affinché siano amministratori dialoganti per la rinascita culturale ed economica del nostro territorio. Ci affidiamo a te". Una lunga preghiera, scritta con il cuore dall'arcivescovo per "rimanere al passo di Gesù". Poi ancora si recita, coralmente, l'Ave Maria e si alza il grido di "Ora e sempre viva Maria". Poi la benedizione. 

Madonna Consolazione 2023 sabato Morrone Duomo

Suona la banda ed è festa grande. C'è tempo anche per una foto di gruppo per i portatori sotto la Vara prima della grande volata. Intanto entrano in cattedrale le autorità, civili e religiose, le suore, gli scout. 

ore:11:25 - Lungo il corso Garibaldi passa la processione accompagnata dal suono della banda e dalle preghiere dei fedeli. La Vara sta arrivando davanti a Palazzo San Giorgio, addobbato a festa, con i drappi amaranto. Tutto il clero e i fedeli, gli scout, istituzioni e gente comune sono in cammino, lento e ricco di emozione. Ecco che giunta davanti al Comune, al suono della campanella, i portatori si fermano e la Vara viene salutata da un lungo applauso. Sul balcone di palazzo San Giorgio gli uomini della polizia municipale in alta uniforme salutano la Madonna. 

La Madonna sul Corso (foto Giovanni De Lorenzo)

Si riprende il cammino e sono tantissime le persone anche ferme in piazza Italia, ed al passaggio della Sacra Effigie applaudono. C'è ancora da camminare per arrivare in Cattedrale dove le grandi porte bronzee sono già aperte in attesa della Patrona. 

ore 10:20 - Il lungo corteo cammina e si procede in preghiera. Al cospetto del Museo, dove ci sono i lavori in corso per la nuova piazza De Nava, è stato aperto il varco e la processione è passata per giungere sul corso Garibaldi e continuare il cammino sino al Duomo. Sono davvero tanti i fedeli, oggi, in processione e c'è anche chi per un antico voto procede scalzo. Donne e uomini fedeli, e non, seguono la Sacra Effigie che suscita emozione e passione. I portatori che reggono le stanghe sotto la pesante Vara si alternano e procedono, incuranti del caldo e della fatica, pervasi dalla gioia.

processione madonna piazza de nava settembre 2023

ore 9:56 -  Ecco la Vara nella piazzetta della Consegna e la venerata Effigie è consegnata dai padri cappuccini all’arcivescovo di Reggio Calabria – Bova, monsignor Fortunato Morrone che la custodirà fino alla prima domenica dopo la festa della presentazione della Beata Vergine Maria al Tempio, giorno in cui il quadro tornerà all’Eremo (quest’anno domenica 26 novembre).  

È la consegna anche alla città e così ecco il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti e la giunta comunale presenti per questo momento molto sentito dai reggini. Il sindaco metropolitano Carmelo Versace. Sono presenti molti politici e rappresentanti delle istituzioni. 

Il padre dei cappuccini. "Non c'è chi consegna e chi riceve. Stamattina c'è il popolo di Maria che oggi vogliono tutti insieme accogliere questa immagine e attraverso questa immagine tutto il significato profondo e diciamo insieme che tutti vogliamo accogliere il messaggio di grande liberazione dei cuori. È un popolo che guarda Maria, che indica la via giusta. Buona Festa, Maria possa dare sostegno alla nostra debole fede". 

Dice l'arcivescovo Morrone: "Ci consegniamo la fede, accogliamo Gesù, e  Maria ci indica la via. L'auspicio è che noi cristiani prendiamo più consapevolezza, la religiosità va bene ma deve sfociare in fede che si risolve in scelta di vita. Maria, contravvenendo il suo tempo, si mise in cammino. Non vorrei che questi quattro giorni siano una parentesi, solo di emozione e non di cambio si vita. Ecco cogliamo questa occasione per rimetterci in un cammino di fede. Buona Festa". 

ore 9:30 - La processione arriva su via Cardinale Portanova, davanti al palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale. Ad accogliere la Madonna della Consolazione la vice presidente della Regione Calabria Giusi Princi, che ha consegnato i fiori e ha pregato la Vergine. Con lei il segretario questore del Consiglio regionale Salvatore Cirillo e il capo di Gabinetto Macrì. Ad accompagnare la processione c'è la banda musicale di Reggio e Ortì diretta dal maestro Roberto Caridi.

La processione riprende e ancora la vara si ferma davanti alla Chiesa del San Salvatore dove ci sono tantissimi fedeli. Qui di fronte c'è anche un asilo e sul terrazzo sono davvero tanti i bambini con gli adulti a salutare la Vergine. Hanno palloncini colorati e hanno anche appeso uno striscione colorato con scritto "Ciao Madonnina". La campanella della guida spirituale suona e si riprende il cammino al grido "Ora e sempre Viva Maria!".

princi madonna consolazione

ore 9:15 -  Il popolo in cammino canta e prega, si invoca Maria. La Vara si ferma al Policlinico. Qui si accoglie la Madonna con botti e applausi. Sui balconi della casa di cura ci sono appesi gli arazzi amaranto, una lunga tradizione questa che viene riproposta per omaggiare la Protettrice anche con la consegna dei fiori. Una preghiera è dedicata proprio ai malati: "Affidiamo a te le fatiche,  aiuta e consola i malati, in particolare quelli poveri e soli, ma anche i familiari e chi cura". 

ore 8:39 - Continua la discesa del Quadro verso il Duomo. La Vara è appena passata davanti all'Ortopedico dove ad attenderla c'erano molte persone affacciate dai palazzi. Tutti vogliono salutare l'Avvocata e rivolgere una preghiera. Si procede lentamente e rispetto alla tabella di marcia c'è un po' di ritardo dovuto al fatto che la Vara è riuscita ad uscire dalla basilica quando erano già passate le otto per la grande affluenza di fedeli che intralciavano il percorso.

ore 8:10: La Madonna della Consolazione lascia l'Eremo ed inizia la discesa del verso piazza della Consegna accompagnata dai Cappuccini e dai tanti fedeli.

madonna della consolazione eremo uscita settembre 2023

ore 7:45:  Il Quadro scende dalla pala dell’altare dell’Eremo e, tra le mani dei portatori e l’emozione dei fedeli, viene collocata sulla Vara. Maria è pronta a lasciare l'Eremo per attraversare la città e giungere al Duomo. L'emozione è grande e c'è gioia. 

ore 6:30 - Dopo la notte di veglia e di preghiera, i fedeli all'Eremo ritrovano a presiedere l'eucaristia anche mons. Salvatore Nunnari (in foto in basso), arcivescovo emerito di Cosenza - Bisignano, reggino doc. Un momento di preghiera molto intenso e vissuto con gioia anche per mons. Nunnari. Forte è infatti il suo legame, sia da sacerdote, che poi da vescovo, nei confronti della Madonna della Consolazione e dei cappuccini. Un legame sentito anche dai reggini nei confronti di mons. Nunnari che è stato parroco per moltissimi anni nella periferia sud di Reggio Calabria, oltre che essere stato guida spirituale dei portatori della Vara.mons. nunnari celebrazione eremo festa madonna 2023

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