rotate-mobile
Cronaca

Estate, FlixBus con la sua flotta di pullman continua a investire sulla Calabria

La compagnia scommette sul collegamento tra Roma e la regione. Previsto fino a settembre un potenziamento straordinario delle rotte per valorizzare il patrimonio culturale locale

Flixbus continua a investire in Calabria con la volontà di promuovere il patrimonio culturale e paesaggistico del Sud Italia. Per tutta l’estate, la compagnia potenzierà le frequenze sulle rotte verso la Calabria, offrendo ai propri passeggeri una soluzione ancora più capillare per raggiungere non solo le principali città dell’isola e le località balneari più famose, ma anche borghi meno conosciuti.

Dalle colline del Sannio nel Beneventano ai Monti Iblei in Sicilia, passando per la Valle d’Itria in Puglia e il Parco del Pollino, tra Basilicata e Calabria, il leader europeo della mobilità su gomma incrementa la sua offerta. Nell’ambito di tale potenziamento, un focus importante è sulla Calabria, che FlixBus collega già capillarmente.

Dall’Alto Tirreno Cosentino allo Stretto, tutti i potenziamenti per l’estate sulle linee per la Calabria

 Fino a settembre, oltre alla frequenza sulle connessioni con le principali città, quali Reggio Calabria, Catanzaro, Lamezia Terme, Cosenza, Crotone, Rende e Vibo Valentia, vengono potenziate le rotte per il versante tirrenico, dove FlixBus collega capillarmente il tratto compreso tra Tortora e Villa San Giovanni (passando, fra le altre, per Scalea, Amantea, Paola, Pizzo e Gioia Tauro) e quelle per il versante ionico, dove l’operatore raggiunge oltre 20 destinazioni da Rocca Imperiale a Catanzaro Lido, passando, per esempio, da Trebisacce, Rossano, Sibari, Cariati, Cirò Marina, Botricello e Sellia Marina. Ma anche l’entroterra viene collegato in modo capillare: da Castrovillari, nel Parco Nazionale del Pollino, a Polistena, nella Piana di Gioia, passando per Spezzano della Sila, anche gli angoli tradizionalmente meno gettonati della Punta dello Stivale sono ora più facilmente raggiungibili dalle altre regioni italiane e, con uno o pochi cambi, anche dall’estero.

È soprattutto sul collegamento tra Roma e la Calabria che FlixBus sceglie di scommettere per l’estate 2019, anche a fronte dello status della capitale di snodo nevralgico di interscambio all’interno del suo network, in grado di intercettare i flussi di visitatori in arrivo anche dall’estero e contribuire a consacrare la Punta dello Stivale come meta preferenziale del turismo internazionale. 

"Il Sud Italia rappresenta un territorio dalle potenzialità infinite, dal patrimonio tanto immenso e variegato quanto spesso poco valorizzato, complice un gap infrastrutturale che penalizza soprattutto certe aree. Di qui, la decisione di contribuire alla sua riscoperta, potenziando il nostro servizio, già capillare e accessibile a tutte le tasche, per ristabilire un legame tra i passeggeri e il territorio, non soltando agevolando i flussi verso le maggiori città del Mezzogiorno, ma anche incentivando la scoperta di località minori di bellezza inaspettata ancora poco note ai più", afferma Andrea Incondi, managing director di FlixBus Italia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Estate, FlixBus con la sua flotta di pullman continua a investire sulla Calabria

ReggioToday è in caricamento