Contrasto alla produzione di droga, i carabinieri sequestrano mille piante di cannabis
Il risultato è il frutto di tre distinte operazioni di controllo effettuate nel territorio della piana con il sostegno dei militari dello squadrone eliportato Cacciatori Calabria
Mille piantine di cannabis sono state sequestrate e distrutte dai carabinieri nella piana di Gioia Tauro, nell'ambito di controlli finalizzati a contrastare le varie forme di illegalità connesse con la coltivazione di marijuana.
L’attenzione dei Carabinieri si è focalizzata proprio sul Comune di Gioia Tauro oltre che su Delianuova e Serrata in uno sforzo, coordinato e sinergico tra le componenti dell’organizzazione territoriale e lo squadrone eliportato Cacciatori Calabria.
Nello specifico: a Delianuova i militari locale stazione hanno individuato, in un terreno di libero accesso, una coltivazione di circa 150 piante da circa 2 metri l’una, verosimilmente di cannabis indica. In questa circostanza, dopo il prelevamento di alcuni esemplari per il campionamento, l’illecita piantagione è stata totalmente distrutta su disposizione dei magistrati di Palmi.
Simile operazione è stata svolta dai carabinieri della stazione di Serrata e di Galatro che hanno scoperto una piantagione di canapa in una zona di aperta campagna in località Prateria. A seguito di numerosi servizi di osservazione, la piantagione, composta da circa 350 piante, è stata campionata e distrutta.
Anche a Gioia Tauro si è proceduto al sequestro di una piantagione da circa 500 piante di cannabis. Sono ancora in atto gli accertamenti per verificare il contenuto di Thc.