Incidente alla rotatoria di Pellaro Lume, Ancadic: "Va preso un provvedimento"

Ennesimo incidente stradale nella rotatoria di Pellaro Lume. La dinamica è simile a quella descritta nei precedenti sinistri che si sono verificati anche alla rotatoria di Pellaro Coca Cola. La segnazione arriva dall' Ancadic, un'associazione che opera sul territorio nella periferia a sud della città, che attraverso il suo referente Vincenzo Crea sostiene che "i numerosi ed evidenti segni lasciati dai pneumatici sull’asfalto, sull’opera triangolare e sulla rotatoria (non si conosce il giorno in cui è avvenuto l'incidente) dicono che un veicolo che marciava da Reggio verso Melito giunto nella rotatoria ha proseguito dritto. Non bisogna soffermarsi sui numerosi incidenti segnalati dalla scrivente associazione una volta a conoscenza, ma anche su quelli che passano inosservati di cui si ha notizia a distanza di tempo col passa parola ed è difficile documentarli". 

L'incidente alla rotatoria di Pellaro Lune fa seguito spiega Crea: "A una lunga serie di eventi i quali, nonostante siano causati probabilmente nella maggior parte dei casi da una guida scorretta, denunciano tuttavia l’esigenza di intervento per ridurre il livello di pericolosità della strada.     

Va ricordato, come comunicazione anche da parte di Anas, che la rotatoria è stata realizzata  fuori asse della strada statale 106 e precisamente disassata verso valle in direzione RC-TA. E’ evidente il pericoloso disallineamento. Pericolosità aggiunta a nostro avviso dalla presenza di un vecchio fabbricato che ostacola la visuale ai veicoli che provengono da Melito e a quelli che scendono da via Lume". "Quanto riferito dall’Anas - conclude la nota dell'Ancadic - è  inammissibile e non appare giustificabile avere realizzato l’opera pubblica non a regola d'arte".