Sangue sulle strade / San Luca

Tragedia della Befana, incidente sulla Statale 106: morti quattro giovani reggini

Impatto frontale tra due veicoli nel Catanzarese, le vittime sono tutte originarie di San Luca; ferito gravemente un altro automobilista. Le parole di Basta Vittime sulla SS 106 e della Lega

Redazione 06 gennaio 2024 18:17

Epifania listata a lutto per la morte di quattro giovani di San Luca in un tragico incidente stradale lungo la statale 106 jonica, a Montauro, a pochi chilometri da Catanzaro. Nel sinistro sono rimaste coinvolte due automobili, una Fiat Idea ed una Fiat Panda, che, secondo quanto é emerso dai primi rilievi, si sarebbero scontrate frontalmente.

Nell'impatto sono deceduti tutti gli occupanti di uno dei due mezzi, la Panda, tre donne e un uomo di giovane età, originari di San Luca, che procedevano verso Sud. Si tratta di Antonella Romeo (18 anni), Teresa Giorgi (34), Elisa Pelle (24) e Domenico Romeo (27). Ferito il viaggiatore dell'altro veicolo, un cinquantenne di Soverato che si trova adesso ricoverato nell'ospedale catanzarese, in gravissime condizioni.

Per le vittime a bordo della Fiat Panda il decesso é stato istantaneo. I rilievi condotti dai carabinieri hanno ricostruito la dinamica dello scontro, le cui cause sono ancora da accertare. Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco e personale dell'Anas, costretti a registrare l'ennesimo tragico tributo di sangue sull'arteria calabrese tristemente nota come strada della morte, il primo del 2024.

Basta Vittime sulla SS 106: "Ammodernamento a 4 corsie urgenza assoluta"

Esprimendo dolore per le giovani vite spezzate, l'organizzazione di volontariato Basta Vittime Sulla Strada Statale 106 ha ribadito la condanna per la situazione di rischio della viabilità calabrese e lo stato della Statale Jonica, da sempre costituita da una corsia per senso di marcia e che oggi versa in uno stato comatoso, inadatta a gestire gli attuali volumi di traffico. Il direttore operativo dell'OdV, ingegner Fabio Pugliese, sottolinea: "L'anno inizia nel peggiore dei modi. È necessario un piano urgente e massiccio di investimenti per l’ordinaria e la straordinaria manutenzione e la messa in sicurezza urgente dei punti più pericolosi sul tracciato esistente della Statale 106 in Calabria. Quello di oggi non è il primo tragico incidente stradale sulla Statale 106 e, purtroppo, non sarà l’ultimo se non si deciderà di intervenire con urgenza sull’attuale tracciato e se non verrà previsto al più presto l'ammodernamento a quattro corsie con spartitraffico centrale dell'intera SS 106 da Sibari fino a Reggio Calabria".

L’ennesima tragedia stradale avvenuta, continua Pugliese, apre una riflessione su quali sono le vere priorità infrastrutturali per la Calabria: "Nessuno vuole esprimere contrarietà sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto, che merita di essere realizzato. Tuttavia, è innegabile che l’urgenza assoluta sia rappresentata dall’ammodernamento a quattro corsie. Sfuggire da questa realtà e non capire questo fatto ovvio significa inevitabilmente assumersi la responsabilità di essere moralmente complici di tante tragedie che purtroppo verranno.”.

Le parole del ministro Salvini e il messaggio di Lega Calabria

Sul tragico evento è intervenuto il vicepremier e ministro alle infrastrutture e trasporti Matteo Salvini: "Ci stringiamo al dolore delle famiglie e siamo ancora più determinati a realizzare tutti gli interventi necessari per mettere in sicurezza la strada statale 106. Anche per questo abbiamo stanziato 3 miliardi nelle legge di bilancio e monitoriamo con estrema attenzione questo dossier".

Un messaggio di cordoglio è arrivato anche dalla Lega Calabria. Il commissario regionale Giacomo Francesco Saccomanno in una nota ha dichiarato: "Siamo uniti alle famiglie colpite da questa terribile tragedia. Le più sentite condoglianze vanno alle famiglie di Romeo Antonella, Giorgi Teresa, Pelle Elisa e Romeo Domenico. È un momento di profonda tristezza per tutta la comunità di San Luca e per l'intera Calabria. Siamo vicini a voi in questo momento di grande dolore e siamo determinati a fare tutto il possibile per garantire la sicurezza delle strade. Le vostre vite preziose non saranno dimenticate".