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La riflessione

Incontriamoci Sempre auspica più unità tra Reggio e Messina per lo sviluppo

La proposta di Pino Strati, presidente dell'associazione culturale, che spesso coinvolge nelle sue iniziative cittadini provenienti dall'altra sponda dello Stretto

Reggio Calabria e Messina unite nello sforzo comune per lo sviluppo in tanti settori. E' quello che auspica Pino Strati, presidente dell'associazione culturale Incontriamoci Sempren per il Volontariato. Prendendo spunto dalla lettera di un tifoso del Messina rivolta ai tifosi della Reggina e caratterizzata da solidarietà ai colori amaranto, commenta Strati: "Nonostante la storica rivalità tra le due tifoserie, il latore della lettera ha avuto parole di vicinanza e di affetto per la situazione sportiva che sta vivendo il calcio a Reggio Calabria.. Messina e Reggio - aggiunge - sono state sempre cugine: i rapporti nei vari settori della vita sociale e culturale sono stati sempre ottimi. Adesso è giunto il tempo di intensificare gli sforzi di comunione in tanti settori".

Osserva in una nota Pino Strati: "Reggio e Messina unite rappresenterebbero una forza di oltre cinquecentomila abitanti, e potrebbe essere la chiave di uno sviluppo di queste due bellissime città e dei loro comprensori, che non hanno nulla da invidiare a nessuno."

Secondo il presidente di Incontriamoci Sempre, l'unione delle due aree porterebbe sviluppo, in primis, nel settore trasporti, che vedre coinvolti i porti e l'aeroporto, in tutte le fasce orarie, soprattutto nei festivi. "E' ora che le classi politiche e burocratiche delle due sponde - dice ancora Strati - inizino a parlarsi e fare dei progetti assieme. Sicuramente unite le due bellissime città dello stretto, sarebbero più forti".

Come associazione, Incontriamoci Sempre coinvolge molti amici messinesi nelle varie iniziative culturali e in particolare nei laboratori delle danze tradizionali del centro-sud Italia. Non a caso il laboratorio diretto da Agata Scopelliti e portato avanti con grande successo, è stato intitolato "Lo Stretto che balla", ma questo intento spesso si scontra con il problema della scarsezza delle corse degli aliscafi , da potenziare soprattutto nelle fasce serale e notturna proprio per consentire iniziative aperte alla partecipazione di cittadini tra le due sponde dello Stretto.

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