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Sabato, 27 Aprile 2024
Il ritorno / Centro

Per la Patrona è arrivato il giorno dell'arrivederci con la risalita al suo Eremo

Ultimo giorno in Cattedrale per la Madonna della Consolazione. In mattinata celebrazione pontificale presieduta dal vescovo, nel primo pomeriggio la processione per le vie della città con una variazione nel percorso per i lavori di restyling di piazza De Nava

Il giorno dei saluti è arrivato. E il magone attanaglia i pensieri e le sensazioni. Come tradizione vuole, la domenica successiva al 21 novembre, festa della presentazione della Beata Vergine Maria al Tempio, la Madonna della Consolazione, patrona di Reggio Calabria, fa rientro alla sua collina.

Così, dopo 78 giorni dalla grande e gioiosa discesa di settembre, che ha visto una vera e propria fiumana di fedeli seguire l'imponente Vara, la Sacra Effigie, riprenderà il suo cammino. Continuerà a vegliare e proteggere la città, i suoi figli, dall'alto della pala dorata dell'altare della Basilica dell'Eremo.

I reggini, con gli occhi e il cuore velati da un'incontenibile tristezza, sgranando suppliche e speranze a testimonianza di un legame indissolubile con la Consolatrice, si lasceranno prendere per mano nel mesto viaggio di ritorno per l'ennesima testimonianza di fede e infinito amore.

Il percorso della risalita all'Eremo

La giornata della solenne processione del ritorno si aprirà questa mattina in Cattedrale con la celebrazione pontificale delle ore 11 presieduta dall'arcivescovo metropolita della diocesi di Reggio Calabria-Bova, monsignor Fortunato Morrone.

Il trasferimento della Sacra Effigie avverrà nel pomeriggio e sarà preceduto da un momento di preghiera ai piedi della Madonna della Consolazione. La Vara farà il suo ingresso sul sagrato del Duomo intorno alle ore 15.30 quando trasportata a spalla dai portatori sul Corso Garibaldi, inizierà il percorso a ritroso, accompagnata dai fedeli, dalle autorità cittadine e dal clero, guidato dal vescovo. 

La variazione nel percorso

Il Quadro, realizzato da Nicolò Andrea Capriolo, risalente al 1547, ripeterà, come riporta l'Avvenire di Calabria, "più o meno le analoghe soste effettuate durante le processioni settembrine, ma con una variazione tuttavia rispetto al tradizionale percorso, a causa dei lavori per il rifacimento di Piazza De Nava".

La processione attraverserà, quindi, Largo Colombo per giungere sulla via Marina Alta. Poi percorrerà via Veneto e, quindi, risalendo per via Roma, tornerà sul percorso ordinario per raggiungere prima Piazza del Popolo per la "volata" verso la piazzetta della Consegna. Qui, l’arcivescovo Morrone riaffiderà la Madonna della Consolazione ai padri cappuccini dell’Eremo, guidati dal ministro provinciale, fra Giovanni Loria che, al rientro dell'Effigie, presiederà la Santa messa.

La salita

Dopo la preghiera con il vescovo e la benedizione, avrà inizio la faticosa "risalita" lungo le vie Cardinale Portanova, Monsignor Italo Calabrò ed Eremo Santuario. Nel tratto di strada che precede l'Eremo, la Madonna si fermerà come di consueto davanti a Palazzo Campanella, Policlinico Madonna della Consolazione,  Casa di riposo comunale, e l’Istituto ortopedico Faggiana, prima di fare il suo ingresso all’interno della Basilica Santuario, accompagnata dai tradizionali canti mariani, in attesa di essere ricollocata sulla grande pala dello scultore Monteleone. La Consolatrice del popolo reggino rimarrà esposta all'Eremo fino a sabato 14 settembre 2024, quando il Quadro tornerà nuovamente in città.

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