rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Martone

Cittadinanza onoraria a Marrapodi e Lombardo: la decisione del Comune di Martone

I due rappresentanti istituzionali hanno entrambi origini martonesi. I neo cittadini onorari riceveranno l’onorificenza il prossimo martedì 29 agosto

Il Consiglio comunale di Martone, convocato dal sindaco Giorgio Imperitura, ha deliberato all’unanimità, durante la seduta che si è tenuta giovedì sera, il conferimento della cittadinanza onoraria a Giorgio Marrapodi, ambasciatore italiano in Turchia, ed a Marco Lombardo, senatore della Repubblica.

I due rappresentanti istituzionali hanno entrambi origini martonesi. I neo cittadini onorari di Martone riceveranno l’onorificenza il prossimo martedì 29 agosto, in occasione di un pubblico dibattito, moderato dal giornalista Bruno
Giurato, che si terrà in piazza Matteotti alle ore 19, sul tema: "Rumori Mediterranei, Futuri Mediterranei. Prospettive di dialogo culturale tra oriente ed occidente".

All’iniziativa è prevista anche la partecipazione del prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani e del sindaco di
Roccella Jonica, Vittorio Zito. La serata si chiuderà con i concerti di due gruppi di musicisti provenienti dalla Turchia, ospiti della 43esima edizione del Festival Jazz di Roccella Jonica.

Giorgio Marrapodi è nato a Martone il 1 marzo 1961. Diplomatico di carriera con 35 anni di esperienza, prima di giungere ad Ankara è stato, a partire dal gennaio 2018, direttore generale per la Cooperazione allo Sviluppo presso il ministero degli Affari Esteri.

Nel corso del 2020/2021 è stato membro del Comitato consultivo delle Nazioni Unite per la preparazione dell’UNSG Summit sui sistemi alimentari. In precedenza ha prestato servizio come Ambasciatore in Austria (2013-2017) e come Capo del Servizio per gli Affari Giuridici presso il Ministero degli Affari Esteri (2010 – 2013), struttura dirigenziale generale. In tale veste è stato membro del collegio italiano di difesa davanti alla Corte internazionale di giustizia nella causa Germania c. Italia sull’immunità degli Stati.

È stato anche il punto focale nazionale per la mediazione e la responsabilità di proteggere e membro della Commissione internazionale per la gestione degli archivi di Bad Arolsen. In precedenza ha svolto l’incarico di Vice Capo Missione presso l’Ambasciata d’Italia in Spagna (2005– 2009). Prima di Madrid era stato assegnato alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea a Bruxelles, come Primo Consigliere per la stampa e con funzioni di portavoce della Rappresentanza (2001 – 2005).

Al ministero degli Esteri a Roma ha prestato servizio presso la direzione generale per gli Affari Economici, dove si è occupato di questioni Onu, Ocse e altre organizzazioni economiche multilaterali (1998-1999). Dal 1999 al 2001 ha prestato servizio presso la segreteria generale del ministero degli Affari Esteri, lavorando principalmente alla riforma del ministero e nella stesura di discorsi.

Marrapodi ha anche prestato servizio presso la rappresentanza permanente d’Italia presso le Nazioni Unite a New York (1994-1998). Ha rappresentato l’Italia al Comitato Esecutivo del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (1994) e del Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (1994-1997). Nel 1995 ha rappresentato l’Italia al Comitato per le sanzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

Nel 1996, durante ilmsemestre italiano di Presidenza dell’Unione Europea, ha presieduto le riunioni di coordinamento dell’UE per le questioni della Seconda Commissione, oltre a prestare servizio come negoziatore dell’UE nel gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sull’Agenda per lo sviluppo e in materia di ristrutturazione dei settori economico e sociale. A Bucarest, ha prestato servizio presso l’Ambasciata d’Italia in Romania come Primo Segretario Commerciale (1990-1994), un periodo di forte crescita degli investimenti italiani, durante il quale vennero costituite in Romania oltre 3.000 joint venture italo-rumene.

È stato allo stesso tempo anche Console d’Italia, durante un periodo di intensa attività. Marrapodi si è laureato con il massimo dei voti (110/110) nel 1984 presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Firenze. Parla inglese, francese, spagnolo e rumeno. È commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana; cavaliere di Gran Croce del Sovrano Militare Ordine di Malta; Stella della Diplomazia della Lituania; Cavaliere di Gran Croce d’Oro con Fascia della Repubblica d’Austria.

Marco Lombardo è uno dei più giovani senatori della Repubblica. Nato il 2 gennaio 1981 a Locri, da genitori martonesi, ha studiato entrambe fino all’età di 18 anni a Reggio Calabria per poi trasferirsi a Bologna dove lavora come avocato dal 2007. Laureato con 110 summa cum laude in Giurisprudenza (2004), Master per Giuristi Internazionali (2005), Lombardo ha conseguito il doppio titolo di dottore di ricerca in diritto dell'Unione europea presso l’Università di Bologna e l’Università di Strasburgo nel 2010.

Aderente al Partito Democratico dal 2009, è stato vicesegretario cittadino di Bologna e assessore al Lavoro del Comune nella seconda giunta comunale di Virginio Merola. Nel 2012 è stato nominato nella segreteria provinciale del PD di Bologna come Responsabile Europa e Relazioni internazionali, prima, e con le deleghe alla comunicazione, energia ed ambiente dopo.

Nel 2021, abbandona il PD e aderisce ad Azione di Carlo Calenda, dove diventa segretario provinciale e Responsabile nazionale dei fondi europei. Alle elezioni politiche anticipate del 2022 viene candidato al Senato della Repubblica, per la lista elettorale Azione - Italia Viva sia nel collegio uninominale Emilia-Romagna - 03 (Bologna) che nel collegio plurinominale Lombardia - 02 in terza posizione, risultando eletto deputato nel plurinominale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cittadinanza onoraria a Marrapodi e Lombardo: la decisione del Comune di Martone

ReggioToday è in caricamento