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Lunedì, 29 Aprile 2024
La protesta

Natale a Reggio, Ana-Ugl chiede le dimissioni dell'amministratore Sviprore

Il rappresentante dell'associazione denuncia il fallimento dell'edizione in cui gli ambulanti sono stati tagliati fuori

È scontro aperto tra gli ambulanti e Sviprore nell'anno in cui, con la gestione delle feste natalizie da parte della società in house di Città metropolitana, i commercianti che abitualmente animavano i mercatini non sono stati coinvolti, perdendo la possibilità di lavorare.

Le note criticità che stanno facendo funzionare male i pochi villaggi aperti hanno spinto Salvatore Alessandria, rappresentante di Ana-Ugl (Associazione Nazionale Ambulanti) per l'area di Reggio Calabria, a chiedere pubblicamente con una nota le dimissioni di Michele Rizzo, amministratore unico di Sviprore. "Alla luce dei fatti - scrive Alessandria - vedendo il totale fallimento chiedo a gran voce le dimissioni di colui che ha dato questa immagine di totale tristezza a Reggio e di mancati introiti alle attività della città". Oltre alla carenza di iniziative natalizie valide a beneficio dei reggini, il portavoce degli ambulanti sottolinea infatti che "la gente di Reggio e provincia si è spostata in altre località ben organizzate e strutturate".

Spiega il rappresentante di Ana-Ugl: "Con i miei associati a Reggio ho sempre collaborato per i mercatini natalizi con il consigliere comunale Nino Malara, che li ha ideati. Con rammarico e dispiacere noto il flop di questa edizione nella quale si è verificata la mancata convocazione dei soliti ambulanti che per anni hanno animato le festività e anche contribuito alle casse del comune, in quanto l'organizzazione era a completo carico dei partecipanti che pagavano casette,v suolo pubblico, luce, progetto e assicurazione". Continua Salvatore Alessandria: "In questi anni abbiamo portato tanta gente nei mercatini a curiosare e comprare esponendo varie merceologie a tema natalizio, dai dolci, ai salumi, agli alberi di natale, le palline decorative, i presepi, l'hobbistica e oggettistica artigianale, facendo lavorare economicamente pure le attività presenti sul corso".

Il rappresentante degli ambulanti punta il dito contro l'affidamento della gestione del Natale alla Sviprore. "Il signor Michele Rizzo - spiega - se ne è assunto la responsabilità e ha avuto una dote di 340.000 euro dalla città metropolitana, ma la sua idea di innovazione ha trasformato i mercatini in un deserto". Il danno agli ambulanti è stato più volte denunciato da Alessandria anche parlando con ReggioToday, e ora ribadisce: "Hanno sbattuto fuori le solite categorie che partecipavano e sono stati lasciati a casa, gettando nel più totale sconforto gli ambulanti che già si erano prodigati di fare gli acquisti o produrre la merce. Per non buttarla tanti la hanno data in beneficenza con grande orgoglio, come ha fatto il signor Francesco Antonio Meduri".

Conclude Salvatore Alessandria: "Se il signor Rizzo ha un briciolo di dignità deve ora farsi da parte lasciando fare il proprio lavoro a chi negli anni passati ha dato luce alla città di Reggio Calabria".

A proposito di mercatini, aggiungiamo che le amministrazioni locali e molte associazioni in questi giorni stanno inaugurando vari villaggi di Natale. Da Polistena a Siderno e Caulonia, si sta offrendo ai visitatori un programma delle feste tradizionale e completo, dalle bancarelle al food and beverage all'animazione per i bambini. In comuni che fanno parte della città metropolitana ma non sono stati inclusi nel programma natalizio finanziato con i 340.000 euro utilizzati quasi interamente a Reggio con i risultati che stiamo vedendo. 

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