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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Oppido Mamertina

Prestavano soldi con interessi usurai, in manette marito e moglie di Oppido Mamertina

L’uomo sarebbe, secondo gli inquirenti, il prosecutore di una ventennale attività di esercizio abusivo del credito, da tradizione di famiglia. Disposto il sequestro preventivo di 20mila euro

I carabinieri di Oppido Mamertina, e i finanzieri della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Palmi hanno arrestato venerdì scorso, a conclusione dell'inchiesta "Prima alba bis", Giuseppe Managò, di 47 anni, imprenditore agricolo del luogo, e la moglie Maria Calipari, di 43 anni, per i reati di usura ed esercizio abusivo del credito.

Managò, già detenuto in carcere, per il delitto di tentata estorsione nell’ambito della stessa operazione “Prima Alba”, si avvaleva della coniuge con lo scopo di prestare importanti cifre in denaro contante ad una molteplicità di persone, alcune delle quali si trovavano in gravissima difficoltà economica, pretendendo poi da questi, rate mensili di restituzioni del premio capitale, a volte gravate da interessi più o meno fissati nel tasso del 20% annuo. 

L’uomo, secondo gli inquirenti, sarebbe il prosecutore di una ventennale attività di esercizio abusivo del credito, quale "tradizione di famiglia". È stato disposto anche il sequestro preventivo di un importo di 20mila euro.

Gli indagati sono stati arrestati in esecuzione all’ordinanza, emessa dal Tribunale di Palmi, a seguito della richiesta del magistrato Giorgio Panucci, che ha previsto la custodia cautelare in carcere per Managò e gli arresti domiciliari per la consorte. Il provvedimento rientra nell’ambito di una più ampia attività d’indagine, condotta dalla Procura di Palmi, diretta dal procuratore Ottavio Sferlazza.

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