rotate-mobile
Cronaca

Giornata della Memoria, consegnate in Prefettura le medaglie d’onore

Sobria cerimonia a palazzo del Governo, alla presenza del prefetto Massimo Mariani che ha ricordato due deportati, vittime dell'odio, internati in Germania

Nel giorno del ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico, che commemora le vittime dell'Olocausto, il prefetto Massimo Mariani ha consegnato la medaglia d'onore, conferita con decreto del Presidente della Repubblica, alla memoria del signor Antonio Coppola, internato in Germania dal 1943 al 1945 (ha ritirato l'onorificenza il figlio Antonino Coppola) e del signor Francesco Tripodi, internato a Meppen (Germania) sempre dal 1943 al 1945, (la medaglia è stata ritirata dalla figlia Adriana Giuseppina Tripodi).

Il prefetto, nel suo intervento, ha sottolineato il significato e l’importanza
della celebrazione, che quest’anno cade nel 75° anniversario della liberazione
del campo di sterminio di Auschwitz, affinché "si mantenga vigile la memoria per
impedire il ripetersi degli orrori delle deportazioni e dell’Olocausto e per
contrastare ogni forma di discriminazione e di violenza".

Mariani ha anche rivolto un pensiero di gratitudine "ai soldati italiani deportati e rinchiusi, all’indomani dell’8 settembre 1943, nei lager nazisti".

L'onorificenza, istituita con legge n. 296 del 27 dicembre 2006 è destinata ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l'economia di guerra ed ai familiari dei deceduti.

Le medaglie d’onore, coniate dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, al dritto portano lo stemma della Repubblica Italiana con intorno la scritta: "Medaglia d'Onore ai cittadini italiani deportati ed internati nei Lager nazisti 1943-1945" ed al rovescio, dentro ad un cerchio di filo spinato, il nome e cognome dell'internato o del deportato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giornata della Memoria, consegnate in Prefettura le medaglie d’onore

ReggioToday è in caricamento