Processo Eyphemos, la Corte d'appello assolve l'ex senatore Siclari: il fatto non sussiste

"Il fatto non sussiste" così ha deciso la Corte d'Appello di Reggio Calabria che ha assolto con formula ampia  l'ex senatore di Forza Italia, Marco Siclari. 

Il parlamentare, originario di Villa San Giovanni, era stato coinvolto nell'operazione della Procura antimafia Eyphemos con l'accusa di scambio elettorale politico-mafioso. I fatti, secondo l'accusa, risalivano alla campagna elettorale del 2018. Da qui l’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria contro le cosche di Sant’Eufemia d’Aspromonte e Sinopoli. 

Adesso dopo tre anni di sofferenze, per l'ex parlamentare è dunque arrivata l'assoluzione che ha di fatto ribaltato il primo grado di giudizio, quando era stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione.  Nel capo di imputazione si affermava, tra l'altro, che Siclari "accettava, a mezzo dell'intermediario Giuseppe Antonio Galletta, la promessa di procurare voti da parte di Domenico Laurendi, appartenente al locale di 'ndrangheta della famiglia mafiosa Alvaro di Sant'Eufemia d'Aspromonte".

Lo scorso aprile in Appello anche la procura generale, con il sostituto procuratore Danilo Riva, aveva chiesto l'assoluzione. Con la sentenza d'appello, a conclusione del processo svoltosi con rito abbreviato, oltre a quella di Siclari sono state disposte le assoluzioni di Nicola Delfino, Rocco Graziano Delfino e Francesco Vitalone.

Ridotta inoltre la condanna dello stesso presunto boss Domenico Laurendi, al quale in primo grado erano stati inflitti 20 anni, ridotti adesso a 19, assolto dall'accusa di scambio politico-mafioso e da altri capi di imputazione ma condannato per altri reati.

Cannizzaro: "Bisogna sempre credere nella giustizia"

L''onorevole Francesco Cannizzaro, vice capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati e responsabile nazionale per il Sud del partito azzurro subito si è felicitato per l'assoluzione. Dice il parlamentare: “Felice che la posizione dell’ex parlamentare Marco Siclari sia stata chiarita. Da collega di partito e da amico della famiglia Siclari, non posso che accogliere con sincero compiacimento questa notizia. La dimostrata infondatezza delle accuse mosse nei confronti di Marco rende felice chi, come Forza Italia, crede nel valore del garantismo (per tutti) fino a sentenza definitiva".

"Dispiace, ovviamente, per il calvario giudiziario e politico subìto, ma bisogna sempre credere nella giustizia. Conosco bene l’integrità morale ed etica di tutta la famiglia Siclari, tanto dal punto di vista politico quanto imprenditoriale. E quel che conta è aver dimostrato l’estraneità a quelle pesanti accuse. A titolo personale ed al contempo a nome del coordinamento provinciale di Forza Italia Reggio Calabria, manifesto quindi a Marco i più affettuosi sentimenti di contentezza”.

Anche il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto commenta: “L’assoluzione dell’ex senatore Marco Siclari è una bella notizia: tante accuse si sono dimostrate false, tanti teoremi pura fantasia. Rimane il forte dispiacere per lo stillicidio di attacchi e per la gogna mediatica che Marco ha dovuto subire negli ultimi anni”.