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Sabato, 27 Aprile 2024
Reggio turistica/6 / Centro / Lungomare Italo Falcomatà

Lungomare Falcomatà: niente infoPoint per i turisti, totem fuori uso e tanta sporcizia

Prosegue l'inchiesta di Reggio Today. Oggi abbiamo osservato il chilometro più bello d'Italia con gli occhi di chi viene da fuori ed il risultato non è dei migliori...

Per chi arriva a Reggio Calabria, non con un viaggio organizzato, ma turista "fai da te" sicuramente il lungomare Italo Falcomatà è uno dei primi luoghi che incontra. Su Tripadvisor, uno dei siti più gettonati per il turismo, conta più di duemila recensioni per un risultato eccellente e tra tante c'è l'opinione della signora Roberta di Treviso che scrive: "Niente da invidiare con Nizza, la Sicilia sullo sfondo con l'Etna innevato, il cielo e il mare di azzurro intenso, i ficus secolari ecc. non ha bisogno di recensioni, ma solo di essere percorso".

Eppure per noi che cerchiamo di vedere la città con gli occhi del turista, con l'inchiesta lanciata da Reggio Today su Reggio città turistica, la visione non è così ottimistica.

Per chi arriva dal porto, o alla stazione ferroviaria Lido,  il lungomare diventa di fatto la porta d'accesso alla città: ma ecco che si presenta come un cantiere aperto, per via dei lavori di ristrutturazione ancora non ultimati della stazione lido e del lido comunale. lungomare stazione lido

Ma lungo il percorso non c'è nessun totem informativo e nessun servizio informazioni. L'InfoPoint sul lungomare Falcomatà, a ridosso della Stazione Lido, per molto tempo è rimasto chiuso e adesso è adibito a bar e non ci sono brochure o info per i turisti. E pensare che qui, un tempo, c'era attivo un servizio molto utile per i turisti che offriva anche la possibilità di avere una guida turistica per girare la città e conoscere i tanti tesori. Era aperto tutti i giorni e informavo i turisti dando indicazione su strade cittadine e luoghi di Reggio Calabria da visitare.

Non c'era solo l'InfoPoint. I turisti trovavano in città anche i totem informativi:  al Castello Aragonese, alla Stazione Lido, alla Piazzetta Tapis Roulant, e all'Arena dello Stretto. Adesso alcuni non ci sono più e altri sono non funzionanti e in stato di abbandono e persino utilizzati come spazio di affissione di manifestini pubblicitari come quello, appunto, nei pressi della Stazione Lido.

Così ecco che alcuni sono stati rimossi. Per una città che si dice a vocazione turistica, non avere dei punti informativi è una grave carenza che inficia l'immagine di Reggio Calabria turistica. Certo si può obiettare che ormai c'è internet e tutte le info viaggiano sui telefonini, ma quella è un'altra opzione e anche in quel caso il sito della Città di Reggio Calabria va implementato e arricchito costantemente con le offerte culturali e di eventi che ci sono in città e non solo qualche locandina del Museo Nazionale. L'immagine turistica di Reggio Calabria deve essere forte e ben visibile, comunicata bene e costantemente non solo con qualche evento spot. 

Continuando ad osservare il lungomare non si può non notare che la piazzetta con la rosa dei venti ha le panche tutte rovinate, e nella zona lido, c'è un'ampia area dedicata al parcheggio di car sharing ma peccato che non ci siano auto e il servizio di fatto non è mai decollato. 

Lungo la camminata si vedono affissi solo manifesti pubblicitari per le Isole Eolie e molti sono i venditori ambulanti, tra cui africani che fanno le treccine. lungomare falcomata pubblicità isole

I cestini dei rifiuti sono strapieni e si trovano lungo la via marina anche molte bottiglie di vetro di birra, bevuta chissà quando.cestino spazzatura lungomare

Insomma l'immagine non è delle migliori e anche la bellissima fontana monumentale, progettata dall'ingegnere Camillo Autore, recentemente restaurata è già nuovamente piena di melma. Le rampe stradali, che costeggiano la fontana monumentale non sono state asfaltate entrambe, ma solo una, eppure i lavori di rifacimento del manto stradale sono stati ultimi pochi giorni fa. 

 La fontana monumentale

Manca la manutenzione e la cura e adesso che siamo in piena estate, non è ammissibile che la città si presenti così. Se il centro e il lungomare sono il "biglietto da visita" di Reggio Calabria occorre urgentemente intervenire per riportare il decoro e i servizi e guardare la città con gli occhi di un turista, togliendoci "gli occhiali dell'abitudine e dell'assuefazione" per ritrovare la Reggio bella e gentile. Si può, si deve!

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