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Sabato, 27 Aprile 2024
Lutto in città

Morto il giornalista Antonio Latella, sociologo e storico capoufficio stampa del Comune

Cordoglio tra i colleghi e le istituzioni per la perdita, e tanti messaggi ai figli Angela e Giampaolo che hanno seguito le sue orme professionali

Se ne va un pezzo di storia del giornalismo di Reggio con la scomparsa di Antonio Latella, venuto a mancare questa mattina. Sociologo oltre che professionista dell'informazione, il suo nome è legato in modo autorevole a Reggio per essere stato uno storico capo ufficio stampa di Palazzo San Giorgio e portavoce a Palazzo Alvaro per oltre 35 anni. Un ruolo che ricoprì nel segno del cambiamento e dell'innovazione, come ideatore della prima esperienza in Italia dell’informazione istituzionale sulla rete con radio, tg web e l’agenzia di stampa quotidiana “Roto San Giorgio” edita dal Comune di Reggio Calabria, di cui fu direttore.

Firma di primo piano del giornalismo calabrese, numerose sono state le sue esperienze in vari quotidiani italiani (Mattino di Napoli, Gazzetta del Mezzogiorno, La Sicilia, Il Giornale) ed emittenti radiotelevisive, ed è stato anche collaboratore dell’Agi (Agenzia Giornalistica Italia). Come presidente nazionale dell’Associazione Sociologi Italiani era direttore responsabile della rivista Sociologiaonweb, sulla quale fino a meno di un mese fa continuava a pubblicare i suoi sempre lucide e sferzanti editoriali su fatti di attualità e anche sulle vicende di Reggio e della Calabria. Tra le sue attività ci sono state quella di insegnante, formatore e tutor universitario negli atenei di Messina, Unical e università per stranieri Danta Alighieri. I figli Angela e Giampaolo hanno seguito la sua strada professionale distinguendosi anche loro per la loro professionalità.

Alla notizia della morte di Latella, subito colleghi e amministratori hanno espresso il loro cordoglio con messaggi diffusi anche sui social. Con una nota il Comune e la Città Metropolitana di Reggio Calabria, attraverso i sindaci facenti funzioni Paolo Brunetti e Carmelo Versace, esprimono sentimenti di profonda condoglianza. "Lo ricordiamo - affermano - come un grande professionista, un pioniere della professione, capace di misurarsi con mezzi e linguaggi diversi, capace di innovare rispettando al contempo i riferimenti deontologici della professione, sempre al servizio dell'informazione, dei cittadini e dei lettori".

"In questo momento di profonda tristezza - concludono Versace e Brunetti - ci stringiamo al dolore della sua famiglia, in particolare dei figli Angela e Giampaolo, di tutti gli amici e di coloro che hanno avuto l'onore di incontrarlo nel corso della sua lunga carriera professionale, che gli ha offerto l'opportunità di raccontare alcune tra le pagine più importanti della storia cittadina".

Un messaggio è giunto anche dal presidente del consiglio regionale Filippo Mancuso che ha rivolto a nome di tutto il consiglio ad Angela e Giampaolo Latella "le più sincere condoglianze per la scomparsa del caro papà Antonio, giornalista professionista e sociologo, per anni capo ufficio stampa del Comune di Reggio Calabria e firma di primo piano del giornalismo meridionale".

Nella nota aggiunge il presidente Mancuso: “L'affetto filiale e l'apprezzamento di tutti noi, per la sua riconosciuta umanità e la spiccata professionalità giornalistica, con cui ha seguito molte delle vicende politiche, sportive e culturali che hanno segnato, nel bene e nel male, la storia di Reggio e della Calabria, ne preserveranno la memoria".

Dal comitato regionale Coni Reggio Calabria (il cui delegato per il Coni Point catanzarese è Giampaolo Latella) sono intervenuti il presidente Maurizio Condipodero, la giunta, il consiglio regionale, i delegati dei Coni Point e tutta la struttura per "esprimere alla famiglia le più sentite condoglianze, uniti al dolore per la scomparsa del caro genitore". In particolare Condipodero ha dichiarato: "Ci ha lasciati Antonio Latella, uno dei giornalisti migliori che la nostra terra abbia mai avuto, un uomo di uno spessore unico ma, soprattutto, un amico con cui ho condiviso tanti e tanti momenti. Una vita spesa tra giornalismo e sociologia: grande esperto di comunicazione istituzionale, Totò ha preferito l’analisi sociologica dei fatti alla semplice cronaca differenziandosi dal mondo del giornalismo classico. Un uomo che ha fatto e dato tanto, in tantissimi ruoli, per la nostra Calabria".

Nino Neri in un post su Facebook ha ricordato così Totà Latella: "Triste e brutta notizia. Appena venuto a conoscenza della scomparsa del collega, a Giampaolo e Angela invio le mie più sentite e partecipate condoglianze e li stringo in un forte e commosso abbraccio. Ciao caro Antonio e grazie della tua amicizia, disponibilità ed insegnamenti che mi hai trasferito". 

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