Una villetta confiscata passa dalla Regione al comando provinciale dell'Arma
La giunta regionale ha dato il nulla osta e l'Agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata procederà alla nuova assegnazione
Presto un bene confiscato alla criminalità organizzata, operante nella città di Reggio Calabria, passerà nella diretta disponibilità dei carabinieri. Con delibera di giunta regionale del 29 maggio 2023, infatti, la Regione Calabria ha dato il nulla osta al trasferimento all'Arma di un immobile confiscato, una villatta, che risulta ubicato in località Pietrastorta di Reggio Calabria.
L'atto della giunta regionale è stato necessario per revocare la precedente destinazione del bene confiscato che, con decreto protocollo 2615 del 19 gennaio 2017, l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata aveva destinato alla Regione Calabria.
A febbraio del 2023, però, agli uffici dell'Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata è giunta la manifestazione di interesse da parte del comando provinciale dei carabinieri di Reggio Calabria ad acquisire il bene.
Nella villetta, sino ad oggi inutilizzata "in quanto risulta inidoneo alle esigenze logistiche dell'amministrazione regionale" e per la quale "al momento non è previsto un utilizzo con altra destinazione", troveranno spazio i carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria che, nel tempo, hanno già acquisito due immobili adiacenti e li hanno destinati ad alloggi per il personale operante presso il comando.
