Roghudi Vecchio, scoperta piantagione di cannabis indica: distrutte 390 piante
La coltivazione rinvenuta dai carabinieri del comando provinciale e dai Cacciatori di Vibo. Le piante erano in pieno stato vegetativo e con altezza media di 160 centimetri
A Roghudi Vecchio, in un’area aspromontana impervia, i carabinieri di Melito Porto Salvo e i Cacciatori di Vibo, hanno scoperto una piantagione di “cannabis indica”, composta da 390 piante, in pieno stato vegetativo e con altezza media di 160 centimetri.
La coltivazione, che si trovava in località Punta Rossa, era alimentata da un sistema d’irrigazione, capace di attingere l’acqua da una piccola piscina colma d’acqua e, ad intervalli di tempo preimpostati, di alimentare le piante “goccia a goccia”.
Le piante, dopo la campionatura, sono state distrutte sul posto.
Il servizio rientra tra quelli predisposti dal comando provinciale carabinieri, che hanno consentito, nel periodo estivo, con costante frequenza, il rinvenimento di piantagioni di canapa indiana nelle aree aspromontane.
