Rosarno, beccati a rubare una macchina operatrice semovente: cinque arresti
Il veicolo come la ditta sono sotto sequestro nell'ambito dell' operazione "Ndrangheta banking" della Dda. In seguito al rito direttissimo, il giudice ha convalidato le misure precautelari e non ne ha disposte altre
Hanno tentato di rubare una macchina operatrice semovente, del valore di 30 mila euro, parcheggiata all'interno di una ditta, sottoposta a sequestro, nell’ambito dell’operazione "’Ndrangheta banking", del valore di 30 mila euro, avvalendosi di un autoarticolato.
Ma il tentativo di furto è stato sventato dai carabinieri della tenenza di Rosarno e della sezione radiomobile della compagnia di Gioia Tauro che, durante un servizio di pattugliamento, in contrada Olmelli, hanno pizzicato 5 persone con le mani nel sacco.
Con l'accusa di tentato furto aggravato in concorso, sono finiti in manette due rosarnesi Antonio Maduli, 26 anni, e Carmine Pesce, 55 anni, e tre pescaresi Vincenzino Caravaggio, 65 anni, (proprietario del camion), Antonio Di Credico, 56 anni, e M.R. 35 anni.
Gli arrestati sono stati tradotti presso le camere di sicurezza della caserma dell'Arma in attesa del rito direttissimo che si è svolto nella mattinata di ieri. Il giudice ha convalidato le misure pre cautelari e non ne ha disposte altre.