Raffica di controlli a Taurianova, sventati incendi e furti: nove denunce
Le persone fermate dai carabinieri sono accusate di detenzione di materiale infiammabile, possesso ingiustificato di attrezzi di scasso, porto abusivo di armi e guida in stato di ebbrezza
Nei giorni scorsi, i carabinieri di Taurianova hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio, con particolare attenzione alle
cittadine di Polistena, Cittanova, Cinquefrondi e Varapodio, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, in materia di armi e al contrasto delle condotte di guida in stato di alterazione, che ha portato alla denuncia di 9 persone, accusate di detenzione di materiale infiammabile, possesso ingiustificato di attrezzi di scasso, porto abusivo di armi e guida in stato di ebbrezza.
In particolare, gli uomini dell'Arma di Cinquefrondi, Giffone, San Giorgio Morgeto e del radiomobile nel corso di alcuni controlli stradali e in diverse circostanze hanno denunciato alla Procura di Palmi tre giovani, un 20enne di Varapodio, un 22 enne di Cittanova e un 36enne di Cittanova, tutti fermati in stato di alterazione dopo i controllo del caso sono risultati positivi agli accertamenti alcolemici, con un tasso nettamente superiore al consentito. Patenti ritirate per i tre ragazzi che dovranno rispondere penalmente per il reato di guida in stato di ebbrezza e pagare sanzioni di diverse migliaia di euro.
Altri due giovani, un 24enne di San Giorgio Morgeto e un 27enne di Cittanova, sono stati fermati alla guida con un tasso alcolemico superiore al consentito ma inferiore a 0,8 g/l, che comporta il reato penale, dovranno pagare una sanzione amministrativa di diverse centinaia di euro e rinunciare alla patente per tre mesi.
Nella rete dei controlli stradali è finito anche un 40 enne di Cittanova, fermato alla guida e trovato in possesso, senza giustificato motivo, di un coltello con apertura a scatto, della lunghezza di 18 centimetri di cui 10 di lama. L'uomo è stato denunciato all’ autorità giudiziaria per possesso ingiustificato di armi.
Nel corso del servizio straordinario, particolarmente rilevanti sono stati due controlli ad altri 5 persone, 3 dei quali minorenni. I carabinieri di Giffone hanno fermato di notte una autovettura, tra Cinquefrondi e Anoia, con a bordo tre giovani, M.S. 23enne, D.T. 17enne e R.C. 17 enne, tutti di Cinquefrondi, che, sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso, senza giustificato motivo, di chiavi alterate, grimaldelli, di tre passamontagna e tre tute da meccanico blu, in parte già indossate. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. I giovani sono stati denunciati alle Procure della Repubblica di Palmi e Reggio Calabria e, seppure sono in corso ulteriori accertamenti, esiste la probabilità che fossero in procinto di commettere qualche reato predatorio nel territorio.
Stesso esito ha avuto il controllo a carico di altri due giovani, D.S. 24enne e S.N. 17enne entrambi di Amato di Taurianova, fermati dai militari del radiomobile. Dopo una perquisizione dell'autovettura, i militari hanno trovato una tanica con due litri di benzina, alcuni pezzi di diavolina, due passamontagna e un accendino. Le giustificazioni date dai giovani sono apparse fin da subito poco credibili, così i carabinieri hanno sequestrato il materiale e denunciato i due ragazzi alle Procure di Palmi e Reggio Calabria per possesso di materiale infiammabile e tentato danneggiamento.
Nel corso del servizio straordinario sono state controllate inoltre quasi 100 persone e oltre 50 autovetture ed elevate oltre 20 contravvenzioni al codice della strada.
