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Lunedì, 29 Aprile 2024
Il fatto / Ravagnese

Tentato omicidio Mangiola, dopo quasi tre mesi si costituisce uno dei presunti autori

Il fatto è avvenuto il 13 ottobre scorso a Ravagnese, nella zona sud della città. Paolo Paleologo, 45 anni, si è presentato in carcere a Reggio Calabria. Nelle prossime ore sarà sottoposto all'interrogatorio di garanzia

A distanza di quasi tre mesi di irreperibilità, si è costituito in carcere a Reggio Calabria, Paolo Paleologo, di 45 anni, accusato del tentato omicidio di Gioele Carmelo Mangiola, di 39 anni, ferito al volto con alcuni colpi di pistola in via Sant'Elia, nella zona sud della città, il 13 ottobre scorso.

In seguito alle indagini della guardia di finanza, nei confronti di Paleologo, come riporta l'Ansa, "erano stati emessi prima un provvedimento di fermo e poi un'ordinanza di custodia cautelare in carcere".

Secondo l'inchiesta, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, Paleologo sarebbe uno dei due autori del tentato omicidio. L'uomo, riporta ancora l'Ansa "secondo l'accusa, avrebbe avuto "compiti di supporto" all'azione di Emilio Minniti. Quest'ultimo, arrestato lo scorso dicembre, sarebbe l'esecutore materiale del tentato omicidio".

Nelle prossime ore Paleologo, difeso dagli avvocati Giacomo Iaria e Pierpaolo Emanuele, sarà sottoposto all'interrogatorio di garanzia.
   


   

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