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Domenica, 28 Aprile 2024
La consegna / S.Anna - Spirito Santo - Trabocchetto - Eremo - Condera

Ulivi di devozione e pace, la Mediterranea omaggia la Madonna della Consolazione

L’attività è stata possibile grazie alla donazione di piante fatta dalla famiglia Fazari e realizzata dalla buona volontà degli studenti della Ares

"L’ulivo è segno di riconciliazione di Dio con l’umanità”, all’essenza di questa frase può essere ricondotta la sinergia che ha visto l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, l’associazione studentesca Ares e l’associazione Prim’Olio - Saperi e Sapori di Calabria, rispondere alla chiamata di padre Pietro, guardiano dell’Eremo della Madonna della Consolazione, per la messa a dimora di piante di ulivo, simbolo di pace e alleanza, nel cortile del Santuario. 

L’attività, coordinata dal dott. Rosario Franco, è stata possibile grazie alla donazione di piante di ulivo fatta dalla famiglia Fazari e posta in essere dalla buona volontà degli studenti della Ares, che si sono resi disponibili con le loro forze e competenze tecniche. 

Alla cerimonia di consegna presenti il rettore, prof. Giuseppe Zimbalatti, che ha ringraziato gli studenti per l’impegno profuso, i rappresentanti dell’associazione Ares che con il presidente Mario Auddino hanno manifestato la propria gioia nell’aver dato vita a questa azione meritoria, con la ricompensa nella soddisfazione di averla compiuta, Antonio e Domenico Fazari di Prim’Olio che hanno condiviso con emozione l’omaggio di ulivi al Santuario della Madonna della Consolazione quale rappresentazione del proprio impegno per la pace, e simbolo di alleanza e speranza, che in tempi di conflitto, ci deve ricordare come dialogo e crescita pacifica debbano prevalere sulla guerra, padre Pietro che ha voluto rimarcare quanto l’albero d’ulivo, simbolo di pace, rappresenti per la nostra terra, la vita e la gioia e l’olio che fa risplendere il volto dell'uomo e lo rende più bello nel segno forte della fraternità.

Auspicando che questo progetto portato a termine dall’Ateneo reggino presso l'Eremo di Reggio Calabria possa essere un segno per tutta la Città che venendo a pregare la Madonna della Consolazione ritorni a casa carico di questi sentimenti. 

In un momento storico segnato da grandi scontri e da tensioni sociali e morali che stanno coinvolgendo emotivamente la collettività, la cerimonia ha rappresentato un segno di collaborazione positiva, e un messaggio di dialogo, speranza e pace tra le genti, consapevoli che l’ulivo che fruttifica è segno del giusto. 

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