rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Villa San Giovanni

"Signore d'altri tempi e uomo di grande cultura", addio al giornalista Domenico Crimi

Villa San Giovanni piange la scomparsa del professore e dirigente della Cgil. Come corrispondente de Il Quotidiano della Calabria ha raccontato i fatti del territorio villese

Un signore d'altri tempi, schivo e altruista, sempre pronto a tendere una mano. Villa San Giovanni piange la scomparsa del professore Domenico Crimi, apprezzato sindacalista e giornalista. Come corrispondente, per più di un ventennio ha raccontato, con estrema precisione e puntualità, le vicende della sua città per il Quotidiano della Calabria (oggi Quotidiano del Sud).

La sua morte, avvenuta nel giorno della Festa del Lavoro, è immediatamente rimbalzata sui social destando incredulità in quanti hanno avuto l'onore di conoscere un uomo di grande cultura e alti valori morali.

"Del professore - scrive Gianni Siclari con un post su Facebook - voglio ricordare non solo la sua professionalità, che lo vedeva sempre scrivere senza faziosità, con obiettiva onestà intellettuale, che non veniva, per nulla, scalfita dalle sue note simpatie politiche; ma voglio ricordare la sua pacatezza, signorilità e galanteria, doti oggi sempre più rare".


A ricordare il "prestigioso dirigente della Cgil Villese" le segreterie Cgil Reggio Calabria - Locri, Spi Cgil Reggio Calabria - Locri, Camera del Lavoro Villa San Giovanni, Lega Spi Cgil Villa San Giovanni che in una nota scrivono: "Uomo dedito alla famiglia ed alla difesa dei lavoratori, pensionati e dei ceti più deboli della società. Sindacalista ed uomo molto stimato nella società e nelle istituzioni locali. Ci mancheranno la sua bontà d'animo e le sue doti intellettuali che ha sempre messo al servizio della causa sindacale". 

Il sindacato indicherà "questa figura nobile, oggi e negli anni a venire, alle nuove generazioni di sindacalisti affinchè ne possano seguire l'esempio. La moglie Pina ed i suoi figli, pur straziati dal dolore, possono andare fieri di aver avuto un marito ed un padre integerrimo che ha sempre saputo anteporre gli interessi generali a quelli personali. 

Quando le condizioni sanitarie e legislative lo consentiranno, la CGIL ricorderà questa nobile figura nelle forme più opportune. Oggi non resta che ammainare le bandiere per questa grave perdita".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Signore d'altri tempi e uomo di grande cultura", addio al giornalista Domenico Crimi

ReggioToday è in caricamento