Villa San Giovanni, uccide un fratello e ne ferisce un altro: arrestato 75enne
L'uomo ha sparato contro i fratelli Giuseppe e Salvatore Bellantone. All'origine della lite, dissidi di vicinato e confini di terreni. Il fratricida è stato associato al carcere di Arghillà
Questa mattina, dopo una lite furibonda, ha imbracciato un fucile da caccia e accecato dall'ira ha ucciso prima un fratello, Giuseppe, 81 anni, per poi ferirne un secondo, Salvatore di 67 anni. A far scattare la scintillla, secondo gli inquirenti, dissidi di vicinato e confini di terreni.
Antonino Bellantone, 75enne, villese, già noto alle forze dell’ordine, arrestato dai carabinieri della stazione di Villa San Giovanni, al termine delle formalità di rito, è stato associato nella casa circondariale di Reggio Calabria – Arghillà, in attesa dell’udienza di convalida.
La ricostruzione
L’episodio si è verificato intorno alle 8.30, nella frazione Ferrito di Villa San Giovanni, all’interno di un terreno agricolo, in comproprietà tra i fratelli e ubicato in via Nazionale. Mentre Giuseppe e Salvatore erano intenti a coltivare la terra, Antonino Bellantone, posizionato in un terrapieno poco distante, ha esploso i primi due colpi d’arma da fuoco con un fucile da caccia calibro 12, detenuto illegalmente.
L'uomo ha continuato ad esplodere altri due colpi d’arma da fuoco nei confronti del fratello Giuseppe, che attinto in varie parti del corpo, si è accasciato sul posto ed è morto. Salvatore, invece, colpito alla gamba e alla clavicola sinistra è stato successivamente trasportato al Grande Ospedale Metropolitano per le cure del caso, per poi essere dimesso dai sanitari.
Grazie all’intervento dei carabinieri l'omicida è stato immediatamente fermato non poco lontano dalla scena del crimine. E' ancora in corso una serrata e scrupolosa attività investigativa, condotta attraverso le testimonianze di tutte le persone informate sui fatti e l’analisi dei filmati degli impianti di videosorveglianza ubicati nelle zone limitrofe al luogo del delitto.
