Stava per imbarcarsi per la Sicilia con il suo carico di novellame di sarda, ma è stato fermato dai militari della Capitaneria di porto di Reggio Calabria e degli uffici locali marittimi di Bagnara Calabra e Villa San Giovanni, nei pressi degli imbarcaderi.

Una tonnellata di "nannata", custodite all'interno di 200 cassette, proveniente dalla Puglia e diretta ai mercati siciliani, è stata intercettata, questa notte, all'interno di un furgone.

"Si tratta -spiegano dalla Direzione marittima - di uno dei più ingenti quantitativi di bianchetto sequestrato quest’anno e che avrebbe potuto fruttare nel florido mercato siciliano oltre 30 mila euro".

Dopo aver sequestrato l'intero carico di pesce, il personale della Guardia costiera ha elevato all’autista del mezzo una sanzione amministrativa di 25 mila euro.

In seguito alla certificazione del dirigente medico veterinario competente del servizio veterinario della locale Asp 5, che ne ha attestato l’idoneità al consumo, tutto il prodotto è stato donato in beneficenza a 15 istituti caritatevoli del territorio.

L' attività di controllo, che rientra nell'ambito della pesca illegale, vede operare in sinergia mezzi navali e terrestri della Direzione marittima di Reggio Calabria, coordinati dal 5° Centro controllo area pesca, con la collaborazione del personale delle Capitaneria di porto di Messina e di Milazzo e l’ausilio della componente aerea del servizio aereo Guardia costiera di Catania.