“Gotha" di Claudio Cordova, incontro con l'autore a Palmi
Appuntamento nella città natale dell’autore. Sabato 26 ottobre il giornalista Claudio Cordova presenterà il suo ultimo libro-inchiesta “Gotha – il legame indicibile tra ‘ndrangheta, massoneria e servizi deviati” a Palmi. L’incontro organizzato dal circolo A. Armino si terrà a partire dalle 18.Il libro è edito da Paper First, la collana di libri del Fatto Quotidiano, e dopo pochi giorni dall’uscita è già andato in ristampa, grazie anche alla prefazione del procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero De Raho.
“Gotha” affonda le proprie radici nella storia della ‘ndrangheta, svelando e analizzando i legami con la massoneria, gli ambienti eversivi e il mondo delle istituzioni. Attraverso un percorso che nasce dagli anni ’60 e che arriva all’attualità, il volume indaga sul lato più oscuro della criminalità organizzata, con l’obiettivo di scrostare l’immagine – tuttora presente, soprattutto fuori dalla Calabria – di una ‘ndrangheta agro-pastorale, fatta di riti ancestrali e folklore.
Dalla lettura del libro emergono amicizie, relazioni e collegamenti di livello altissimo da parte di alcune tra le famiglie più potenti della ‘ndrangheta. Un sistema di potere radicato e quindi capace non solo di sopravvivere e rafforzarsi nel tempo, ma anche in grado di rigenerarsi, di mutare, nonostante le sanguinose guerre tra clan, le uccisioni, gli arresti. Perché non sono solo gli uomini a rappresentare la forza della ‘ndrangheta, ma, soprattutto, i legami con il mondo istituzionale e i segreti da tutelare.
“E’ la massoneria il ponte per raggiungere quella “zona grigia” in cui convergono istituzioni, imprenditoria e criminalità organizzata. E’ soprattutto con i “pezzi” dello Stato, con gli infedeli appartenenti alle istituzioni, che la ‘ndrangheta assume un nuovo livello organizzativo” scrive nella sua prefazione il procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero De Raho.
Attraverso una mole molto ampia di fonti (alcune delle quali inedite), il libro di Cordova dimostra come non solo la ‘ndrangheta non sia da decenni una organizzazione mafiosa di serie B, soprattutto se paragonata a Cosa Nostra, ma, anzi, racconta i legami fortissimi con la mafia siciliana. La ‘ndrangheta entra prepotentemente (anche se con la capacità di restare sotto traccia) in alcune delle storie più oscure d’Italia: dal tentato Golpe Borghese, alla strategia della tensione, passando per il rapimento di Aldo Moro, fino ad arrivare alla P2, ai traffici di rifiuti tossici e radioattivi e agli attentati contro le istituzioni negli anni ’90. Una ‘ndrangheta che si infiltra ovunque: nella politica, nell’economia, nel sociale, nella chiesa e negli ambienti para-istituzionali, come massoneria e servizi segreti deviati.