Ouminicch’, due uomini e una bara al teatro primo di Villa San Giovanni
Due uomini, una bara. E una decisione da prendere: chi vive, chi muore. Si può riassumere così lo spettacolo Ouminicch’ in programma sabato 23 novembre alle ore 21 e domenica 24 novembre alle ore 18,15 al Teatro Primo di Villa San Giovanni.
Trentasetti e Trentaquattru non hanno scampo, sin dal principio, costretti come sono a giocarsi il tutto per tutto. Due uomini che sanno di morire e che per questo si affidano ad una spiritualità fatta di santini, di segni rivelatori che non rivelano, che restano silenziosi come una coscienza collettiva.
È una storia che ha la pretesa di farsi metafora comune di un luogo, il nostro, che ha smesso di appartenerci, che è divenuto di colpo un altro luogo, non più nostro. Perché è una specie di bivio, Ouminicch’, con nessuna uscita. Il tutto, in un registro drammaturgico intriso di silenzi estenuanti e guizzi improvvisi, una lingua secca, carica d’umor nero, mista a un dialetto, quello palermitano, che gioca con la sintassi.
Uno spettacolo con testo e regia di Rosario Palazzolo, in scena Salvatore Nocera e Rosario Palazzolo, musica di Francesco Di Fiore scene di Luca Mannino assistente alla regia Angelo Grasso una produzione ACTI, Torino.
Questi i costi dei biglietti : intero 12 euro; ridotto (under 24) 8 euro. I biglietti prenotati possono essere ritirati fino a 20 minuti prima l'inizio dello spettacolo. Pena l'annullamento della prenotazione. Prenotazioni al seguente numero teelfonico: 0965 1971173.