Patologie aneurismatiche, al Gom un corso per infermieri
Dal cuore al cervello: “essenza di vita”. Questo il tema dell'incontro di approfondimento che si svolgerà mercoledì 19 febbraio, a partire dalle 9 nell’Aula “Spinelli” del Grande ospedale metropolitano, evento promosso dall’Ordine professioni infermieristiche di Reggio Calabria.
Dopo l’introduzione a cura del presidente dell’Ordine Pasquale Zito e del tesoriere dello stesso Opi Carmine Federico, cui toccherà anche l’onere delle conclusioni , i direttori dei reparti del Gom rispettivamente di Cardiochirugia Pasquale Fratto e di Neurochirurgia Mauro Campello, responsabili scientifici del corso, interverranno sulle patologie aneurismatiche, davvero paradigmatiche quanto alla crescente multisistemicità e complessità delle malattie che colpiscono l’uomo. La patologia aneurismatica, in particolare, può riguardare qualsiasi distretto arterioso: per tale ragione è necessario l’intervento combinato di una pluralità di specialisti.
Obiettivo dell’iniziativa formativa è mettere dei punti fermi in tema di documentazione clinica, percorsi clinico-assistenziali, diagnostici e riabilitativi, profili d’assistenza e di cura che attengono alle patologie aneurismatiche. Il corso focalizzerà l'attenzione sugli aneurismi di competenza di cardiochirurgo e neurochirurgo e intorno alle attività infermieristiche indispensabili per gestire nella maniera migliore – e in completa sinergia con l’équipe medica – patologie di questa delicatezza e complessità.
Tra gli argomenti trattati la gestione tempo-dipendente dei pazienti, la necessaria tempestiva, la precoce individuazione di segni e sintomi riconducibili alle patologie aneurismatiche e la corretta gestione dal “pre” al “post” operatorio e nell’ultima delle due sessioni di lavoro in programma – l’efficace, appropriata trattazione terapeutica delle possibili complicanze. In chiusura una “coda” interamente dedicata alla discussione di casi clinici realmente trattati e gestiti al Grande ospedale metropolitano dagli infermieri iscritti all’Opi di Reggio Calabria.