rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
La polemica

Barriere architettoniche, Bruni critica l'assessore Staine: "Comuni più piccoli esclusi"

Sotto la lente d'ingrandimento della vicepresidente della commissione Sanità il bando promosso dalla Regione

"Il bando della Regione Calabria, sull'abbattimento delle barriere architettoniche, discrimina i Comuni con meno di 5mila abitanti che non possono accedervi. Questo bando è da rivedere. I requisiti di ammissibilità non assicurano uniformità di interventi e ampia partecipazione. L'assessore Staine rifletta". Così la consigliera regionale della Calabria Amalia Bruni (Pd), vicepresidente della commissione Sanità, attività sociali, culturali e formative.

"La Regione Calabria, infatti - evidenzia Bruni - mette a disposizione 375 mila euro per contribuire alle spese di progettazione dei Piani per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli spazi e negli edifici pubblici (Peba)".

Il bando prevede contributi per almeno il 20% del costo complessivo della progettazione con una spesa a carico della Regione Calabria per un massimo di 8mila euro per i Comuni con popolazione da 5mila a 10mila abitanti e massimo 12 mila euro per i Comuni con popolazione da 10mila a 20mila abitanti.

"Si escludono in questo modo - conclude - le amministrazioni comunali con una popolazione inferiore a 5mila abitanti, sebbene affrontino le stesse difficoltà, economiche e strutturali, dei Comuni più grandi"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Barriere architettoniche, Bruni critica l'assessore Staine: "Comuni più piccoli esclusi"

ReggioToday è in caricamento