Salvini a Reggio Calabria: "I cittadini stanno riconoscendo il lavoro di questi mesi"

Quando arriva il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini, in via Domenico Muratori n. 41/c, per inaugurare la nuova sede della Lega a Reggio Calabria c'è molta gente ad attenderlo insieme ai vertici del partito, Franco Recupero, segretario provinciale, e Giacomo Saccomanno, commissario regionale. Ma il ritorno di Salvini in città ha anche un sapore prettamente politico, in vista delle prossime elezioni europee e non solo.

"Stiamo investendo, come governo, per questa regione trenta miliardi per strade e autostrade, ferrovie e all'alta velocità, penso ai miliardi per la 106 e incontrerò 50 sindaci per coordinare i lavori, penso all'autostrada A2 e all'aeroporto di Reggio Calabria e al porto di Gioa Tauro che difenderò dalle tasse europee e poi penso anche al ponte che porterà lavoro, turismo. E una soddisfazione poi come Lega portare il saluto ai nuovi consiglieri comunali e regionali, e sindaci, vuol dire che il lavoro di questi mesi i cittadini lo stanno riconoscendo", ha affermato il leader del partito leghista.

L'incontro coi sindaci reggini e la Statale 106

La Lega a Reggio Calabria cresce e oggi, oltre al taglio del nastro della nuova sede nel centro storico, c'è anche l'ufficializzazione del passaggio al Carroccio di Mario Cardia e Armando Neri, consiglieri comunali arrivati a Palazzo San Giorgio, in forza al centrosinistra, tra i più votati alle ultime elezioni amministrative, e poi passati, ultimamente, al gruppo misto per approdare definitivamente al centrodestra con la Lega. 

"Ho scelto di aderire alla Lega - spiega Armando Neri - perché è il partito che sta dimostrando più di tutti di voler mettere al centro dell'agenda politica Reggio e l'area metropolitana". Secondo Mario Cardia: "La presenza del ministro è importante in città è un segnale forte di vicinanza. Il mio percorso all'opposizione di Palazzo San Giorgio non nasce oggi, ma un anno e mezzo fa ed è stata anche una scelta coraggiosa che ho fatto nell'interesse della città, perché è sotto gli occhi di tutti lo stato di abbandono. La città ha bisogno di risposte concrete"