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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

S'intesi, concluso il dibattito dal tema "La città della cultura e della bellezza"

Il penultimo incontro ha visto la presenza tra gli altri dell'assessore alla valorizzazione del patrimonio Irene Calabrò e del consigliere delegato ai grandi eventi Nicola Paris

La manifestazione politica S'intesi è giunta alla terza e penultima giornata. Venerdì 30 agosto sul lungomare Falcomatà, nello specifico del contesto del villaggio delle idee, ha avuto luogo il dibattito sul tema "La città della cultura e della bellezza" con il delegato comunale alla cultura Franco Arcidiaco come moderatore.

Tra gli interventi della giornata, l'assessore comunale alla valorizzazione del patrimonio Irene Calabrò ha fatto presente che “in bilancio non ci sono soldi per la cultura. Ma non bisogna mai demordere: così abbiamo regolamentato l’utilizzo di siti e immobili di pregio di Reggio Calabria, dalla Biblioteca comunale al Castello aragonese, e abbiamo creato le modalità di gestione per siti misconosciuti e spesso del tutto chiusi da anni”. 

"In questo senso, è stata così sottoscritta una convenzione che - spiega l'assessore - ha permesso la fruizione di questi luoghi. E così, da due anni i siti archeologici reggini sono aperti e fruibili grazie allo sforzo delle associazioni: oltre alle visite, questi luoghi vantano un’inedita attrattività, ospitando mostre, musica, poesia, teatro, momenti di spettacolo più in genere”.

Concluso il discorso di Irene Calabrò, la parola è passata al collega di giunta Giuseppe Marino, puntualizzando che: "la prima cosa da fare è tirare fuori la bellezza che esiste dai luoghi in cui viviamo, la seconda è porre il giusto accento sulla visione futura della città: dobbiamo curarci dei siti archeologici, ma al contempo pensare di realizzare nuova bellezza. Abbiamo edifici moderni firmati da architetti come Piacentini e Quaroni: perché non tirar fuori il progetto del ‘Museo del Mare’ firmato dall’archistar Zaha Hadid? I 50 milioni di euro d’importo sono finanziati coi fondi del ‘decreto Reggio’: l’Amministrazione ha pensato di accantonare temporaneamente questo progetto ma adesso che l’Ue ci offre risorse nuove e certe si potrebbe ‘scongelare’. Penso a una ‘nuova Reggio’ con Waterfront, Parco Lineare Sud e altre opere ancòra come la metropolitana di superficie, coi 100 milioni di finanziamento della Regione, a tributare alla città una versione moderna e internazionale”.

Il consigliere metropolitano delegato alal cultura Filippo Quartuccio ha, invece, passato in rassegna l'importanza culturale come risorsa immateriale, facendo riferimento al registro delle eredità immateriali: "Un progetto sul quale abbiamo puntato tanto, ma che è stato recepito in maniera insufficiente, anche se ho presentato questo progetto in 10-12 centri del territorio metropolitano. Un lavoro - afferma il consigliere - cui abbiamo dato inizio insieme a Unesco e Mibact per riuscire a stare al passo con varie regioni che da tempo si occupano di valorizzare il proprio patrimonio immateriale. Ma non si tratta di procedere a un mero inventario: la Città metropolitana dovrà fare opera di diffusione, promozione e valorizzazione del suo patrimonio immateriale. E ognuno può segnalare un bene immateriale da tutelare, o spendersi personalmente per la tutela di questo o quel bene”.

Il dibattito è, poi, proseguito con l'opinione di Nicolas Paris: "Ne nasce un problema nel coinvolgimento degli artisti che - dichiara il consigliere comunale delegato ai grandi eventi - giustamente andrebbero remunerati. In questi anni abbiamo cercato di sopperire inventandoci iniziative ‘a costo zero’, anche grazie agli sforzi delle associazioni, ma per le Feste mariane è capitato che ancòra a due giorni dalla processione della Madonna della Consolazione ci ritrovassimo nello studio del sindaco ad aspettare i contributi della Provincia o della Regione. E specialmente il primo anno, anche i portatori della Vara e la Curia hanno avuto un ruolo importante per appianare le difficoltà. Adesso la Città metropolitana ha riconosciuto tre eventi d’interesse prioritario nel Reggino che sono i festeggiamenti patronali a Reggio città, il Kaulonia Tarantella Festival di Caulonia e la Varia di Palmi”.

L'iniziativa ha, inoltre, visto la presenza e gli interventi di diversi operatori culturali e rappresentati di associazioni, tra cui: Domenico Cappellano console regionale del Touring club italiano, il musicologo Francesco Villari, Pina Timpani del progetto Nati per leggere, Valeria Varà operatrice culturale da anni impegnata nella valorizzazione dell’antica Sant’Agata, Alberto Giuffrè del Club Unesco “Re Italo”, Celeste Giovannini dell'Accademia del tempo libero, il presidente del Circolo “Rhegium Julii” Pino Bova, il presidente dell’associazione Anassilaos Stefano Iorfida, Corrado Sorrentino titolare di b&b e vincitore del premio “Booking Hero”, Dominella Quagliata promotrice del progetto “Virtuosa Reggio”, Natalia Spanò dell’associazione Nuovi Orizzonti a esporre le ragioni di “Premio Apollo” e “Tesori del Mediterraneo”, Nunzio Tripodi del Liceo artistico-Museo della Moda, Demetrio Spagna fondatore del Mustrumu, il Museo dello strumento musicale, Vincenzo Romeo ed “Elmar” Elisabetta Marcianò per l’associazione Inside, che gestisce gli scavi ipogei di piazza Italia, Salvatore Timpano del Cis, il presidente dell’associazione Amici del Museo-Reggio Calabria Franco Arillotta, Nino Pennestrì dell'associazione Tre Quartieri, Katia Colica e Antonio Aprile dell'Adexo.

I presenti hanno potuto raccogliere anche i saluti di Augusto Favaloro, autore e interprete del brano estivo "Love in Reggio Life". L'evento S'intesi continuerà nella serata del 31 agosto con un secondo dibattito, incentrato sul tema "La città dei lavoratori". A seguire Faber Quartet e la cover band di Fabrizio De Andrè, sarà protagonista con il suo concerto.
 

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