Elezioni regionali, è Nicola Irto il più votato in Calabria: superata la soglia dei diecimila

Nonostante la sconfitta del suo partito, per Nicola Irto, quella di ieri è stata una giornata triste solo per metà. Infatti, uno dei più giovani presidenti del Consiglio regionale, eletto nel 2014 con ben 12.014 voti, ha superato sè stesso, in questa tornata elettorale ottenendo 12.568 consensi.

Nonostante i mille cambiamenti e le incertezze in seno al PD, Irto sembra essere una conferma per il partito reggino. È proprio lui, a guadagnarsi lo scettro di più votato di tutta la Calabria, superando i diecimila voti, un dato significativo, se si pensa che era il candidato nel Collegio di Reggio Calabria che ha il numero di elettori più basso di tutti: 508 mila, contro i 668 mila di Catanzaro e i 719 mila di Cosenza.

I candidati eletti in Consiglio regionale

Un risultato eccezionale che, l'ex presidente del Consiglio ha commentato sul suo profilo Facebook: “Notte di emozioni forti e contrastanti. In una tornata elettorale difficile in cui il centrosinistra ha perso nonostante gli sforzi di Pippo Callipo e di tutti noi candidati, c’è comunque molto di positivo: il risultato del Partito Democratico in Calabria e a Reggio”.

“Personalmente, ho ottenuto un risultato enorme, che mi riempie di orgoglio e responsabilità”. Al termine di una serata intensa in attesa dei risultati, Nicora Irto, ha ringraziato "la squadra fortissima di amici e sostenitori di sempre. E a quanti di nuovi si sono uniti a noi, un grazie di cuore".  

L'analisi del voto

Dopo i ringraziamenti, il presidente uscente in consiglio regionale, all'indomani del voto tira le somme sulla tornata elettorale appena conclusa. Ammette la netta sconfitta, non solo del centrosinistra che, “dovrà riorganizzarsi”, ma considerando la scarsissima affluenza alle urne, “la sconfitta di tutte le forze politiche messe in campo”.

Pesa troppo la differenza con l’Emilia Romagna, “che nello stesso giorno nelle stesse consultazioni, registra risultati straordinariamente diversi. Questo impone una riflessione successiva”. Non dimentica di ringraziare Pippo Callipo per il lavoro straordinario che ha fatto ma, soffermandosi proprio sulle problematiche in casa Pd.

Il partito ha bisogno, secondo Irto di “discutere di confrontarsi. Ed è quello che faremo da domani per fare in modo che il Pd torni ad essere protagonista nei territori, anche in vista delle comunali”. Con la Lega in consiglio regionale, “serve un centrosinistra rinnovato, aperto, plurale che dialoghi e che stia in mezzo alle persone”.

Sempre secondo l’analisi politica, Irto ritiene "che sia mancato, proprio in Calabria, il supporto del movimento delle Sardine che non ha intercettato la piazza. La Calabria, prima di partecipare al voto, ha bisogno di partecipare al dibattito politico".