Emergenza e ordinanza urgente piano rifiuti, nasce una task force di controllo
L'Avr non accetta la proroga proposta dal Comune. Il sindaco adotta un'ordinanza urgente che "costringe" l'azienda a garantire il servizio per ragioni di carattere igienico-sanitarie. Dal Comune si lavora a nuove soluzioni
Il caos regna sovrano. Le infinite e gulliveriane problematiche dell'emergenza rifiuti tengono banco tra i cittadini, sempre più esasperati, e gli amministratori che nella stanza dei bottoni di Palazzo San Giorgio devono risolvere al più presto uno dei periodi più complicati della città.
Giorni convulsi che hanno visto i reggini scendere in piazza, irremovibili e sull'orlo di una crisi di nervi, le dimissioni di Giuseppe Quattrone, amministratore delegato della Castore, (pare presentate al sindaco lo scorso mese di novembre), la decisione di Avr di non accettare le proposte avanzate dallì'Amministrazione nel piano di rientro e montagne di rifiuti, ancora tutte da smaltire, mentre topi e animali di ogni genere ringraziano e festeggiano in tutte le strade di Reggio.
Per fronteggiare le criticità, ieri pomeriggio, si è svolta in Comune una partecipata riunione di maggioranza. Consiglieri e assessori, in accordo con il sindaco Giuseppe Falcomatà, hanno deciso di dedicare un focus particolare alla delicata fase che la città sta affrontando per quel che concerne la gestione del ciclo integrato dei rifiuti.
Il primo cittadino ha illustrato il piano dell'amministrazione, "raccogliendo - si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook Primaveralive - unità e apprezzamento per quanto sin qui fatto e per quanto si andrà a fare", dopo l'ordinanza, "contingibile e urgente", pubblicata sull'albo pretorio online dell'Ente, con la quale Falcomatà ha predisposto la continuazione del servizio alla società Avr, (che vanta un credito di 17 milioni di euro), per evidenti ragioni di carattere igienico-sanitarie, fino al 30 giugno 2020.
Anche se le incognite per la risoluzione del problema sono ancora in agguato, da Palazzo San Giorgio rassicurano che si sta lavorando per liberare la città dal peso e dall'incubo spazzatura e che l'impegno garantito dalla compagine di maggioranza è "di massima condivisione", tanto che ogni gruppo presente in consiglio comunale "esprimerà un esponente chiamato a comporre un'autentica task force che, coadiuvando il vicesindaco Armando Neri, monitorerà la situazione sino alla fine del percorso tracciato dalla squadra di governo cittadino".
