Il ministro Salvini a Platì per la consegna di un bene alla diocesi di Locri-Gerace
La struttura confiscata alla 'ndrangheta ospiterà le attività educative, culturali e i servizi parrocchiali del territorio
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini è tornato nella locride. Dopo la visita dell'estate scorsa a San Luca, questa mattina il vice premier a Platì, nel cuore dell'Aspromonte, ha partecipato alla consegna di un immobile alla diocesi di Locri-Gerace. La struttura confiscata alla 'ndrangheta ospiterà le attività educative, culturali e i servizi parrocchiali del territorio nell'ambito del “Progetto oratorio”.
Alla cerimonia erano presenti il prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, il direttore dell’Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Bruno Frattasi, il vescovo Francesco Oliva, il commissario straordinario Castrese De Rosa, il questore Mauzio Vallone e le autorità militari.
Dopo i taglio del nastro, il cerimoniale è proseguito con l'’intitolazione della strada al brigadiere Antonio Marino, comandante della stazione dei carabinieri di Platì, ucciso dalla ‘ndrangheta nel 1990.
