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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica Santo Stefano in Aspromonte

La sagra della castagna chiude "l'autunno gastronomico" del comune di Santo Stefano

Si è tenuta nella frazione di Mannoli l'evento gastronomico conclusivo pensato dall'amministrazione comunale per allargare l'offerta turistica creando delle occasioni di ritrovo con valenza sociale e culturale

Si è svolta venerdì 1°novembre 2019, a Mannoli,  frazione del comune di Santo Stefano in Aspromonte, presso la piazza “U. Zanotti Bianco“, la seconda edizione della sagra della castagna che ha registrato una grande unanime soddisfazione da parte dei tantissimi partecipanti che hanno mangiato benissimo e che dopo aver passeggiato tra i vari stands si sono potuti divertire anche ballando.

Si è  trattato della terza ed ultima ristorazione di piazza dell'autunno gastronomico  voluta dall amministrazione  comunale di Santo Stefano in Aspromonte  con in testa il sindaco Francesco Malara che ha voluto con i 3 eventi inseriti in questo periodo, “non si tratta di bassa stagione ma di stagione di preparazione “,  allargare l' offerta turistica creando delle occasioni di ritrovo che avessero non solo un valore sociale ma anche culturale,  che fossero quindi utili a riscoprire dei bellissimi borghi centri di garbata  ospitalità e dei prodotti tipici del bosco e della nostra montagna (funghi, cinghiale e castagna) mettendo all interno di tale  cornice: gusto, storia, musica e tradizioni .

 La bellissima serata di preludio invernale ha avuto inizio con il primo evento in programma: “il raduno aspromontano di organetto e tamburello” , organizzato in collaborazione con i maestri Nicola Costantino e Daniele Zerotti.  Giovani suonatori del posto e dei paesi limitrofi si sono esibiti con i loro strumenti, anche antichi , allietando la prima parte del pomeriggio,  con l'opportunità di partecipare all'estrazione di un cesto di prodotti tipici, vinto dal giovane suonatore Fabio Flaviano.

Il momento centrale dell'evento è stato alle ore 19 con l'apertura degli stands degustativi, dove oltre un migliaio di persone, hanno potuto assaporare: gustosissimi gnocchi  conditi con speck, salsiccia e crema di castagne. Un secondo di tenerissima arista di maiale cotta al forno con castagne e patate novelle; delicatissima ricotta spolverata con granella  di castagne e pistacchio; scoppiettanti caldarroste aspromontane; pane e vino locale; e per finire dolci a base di castagne. Il tutto rigorosamente preparato dalle sapienti e laboriose mani delle donne di Mannoli che attivamente operano in sinergia con il comitato civico donne in movimento.

A ricordo della serata è stato donato come graditissimo gadget un vasetto di miele di castagno,  riservato ai primi 200 ospiti. Grande interesse,  ha riscontrato lo stand messo a disposizione del dipartimento di agraria dell'università degli studi “Mediterranea" di Reggio Calabria,  nella figura del progessor Zimbalatti, presso il quale sono state illustrate attività inerenti il castagno. A fare da cornice,  a conclusione della sagra, il concerto dei Tarantanova dello Stretto (offerto dalla città Metropolitana di Reggio Calabrua)  gruppo di musica etno-popolare, dove il passato si ricompone con il futuro con le diverse musicalità e strumentazioni traendo spunto dalle tradizioni  ed i racconti delle diverse popolazioni “Riggitani".

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