Usb presenta la proposta di legge per il reato di omicidio sul lavoro
A Reggio saranno date tutte le informazioni per aderire all'iniziativa popolare promossa dal sindacato di base contro le morti bianche
Sarà presentata a Reggio Calabria la proposta dell'Usb per l’introduzione dei reati di omicidio sul lavoro e lesioni sul lavoro. A renderlo noto è Giuseppe Marra per la federazione provinciale del sindacato. Anche le sedi della regione calabrese aderiranno all'iniziativa, che vede Usb tra i promotori di una proposta di legge di iniziativa popolare perché le morti bianche e gli infortuni sul lavoro diventino un reato punibile.
"La strage di lavoratori continua", si legge in una nota diffusa da Marra. "A Brandizzo, a pochissimi chilometri da Torino, hanno perso la vita in un colpo solo cinque operai di una ditta di manutenzione, che stava operando sui binari della linea Torino-Milano. Travolti alle spalle e smembrati da una locomotiva che stava percorrendo quel tratto a tutta velocità".
Si tratta della "ennesima strage di una guerra che in Italia provoca una media di 3 vittime al giorno. Una triste consuetudine di cui la politica prende solo atto senza fare nulla".
Il tema della sicurezza dei lavoratori è da sempre centrale nell’attività di Usb, che presenterà i contenuti della proposta di legge con una conferenza stampa che si terrà lunedì 4 settembre alle ore 17.30 presso la sede della federazione provinciale reggina in via Domenico Muratori.
Nel corso della conferenza saranno indicate anche le prossime iniziative pubbliche per sottoscrivere non solo questa proposta ma anche quella per l’introduzione del salario minimo a 10€ l’ora, che vede tra i promotori sempre Usb.
