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Villa "cardioprotetta": il Kiwanis dona un defibrillatore al quartiere di Acciarello

L'iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra il comune, tramite il vicesindaco Maria Grazia Richichi, le associazioni del territorio e i delegati di quartiere. Il defibrillatore donato è l’unico al momento dotato di piastre pediatriche

La volontà di rendere la città di Villa San Giovanni cardioprotetta, prende forma giorno dopo giorno, infatti, nel quartiere di Acciarello è stato installato il defibrillatore. A renderlo possibile è, soprattutto, la sinergia e la collaborazione tra il comune, tramite il vicesindaco Maria Grazia Richichi, le associazioni del territorio e i delegati di quartiere. In particolare, a sposare l’iniziativa è stato il Kiwanis Club di Villa San Giovanni. 

"Tale iniziativa - dichiara la presidente Adele Briganti- conferma lo spirito di servizio che il Kiwanis Club di Villa San Giovanni continua a svolgere nel territorio da ormai trentadue anni, attraverso importante sinergie tra i soci i cittadini e le istituzioni. Ringraziamo il vice sindaco Richichi che ci ha voluti coinvolgere in questo importante progetto che mostra concretezza verso una problematica quale il rischio di morte improvvisa causata da arresto cardiaco e la possibilità di prevenire la stessa attraverso l’uso dei defibrillatori". 

"Ringraziamo gli abitanti del rione Acciarello, attraverso il delegato Alessandro Galassi, nonché gli imprenditori Paduano e Versace, insieme ai quali si è scelto il posizionamento dello stesso defibrillatore: viale Famiglia Azzarello, strada larga e facilmente accessibile, video sorvegliata, vicina alle scuole del rione nonché alla chiesa ed altri importanti punti di ritrovo -prosegue Galassi-. Ricordiamo, infine, che il defibrillatore donato dal Kiwanis Club Villa San Giovanni è l’unico al momento dotato di piastre pediatriche. Il passo successivo, ad opera  dell’amministrazione, sarà avviare la formazione di persone in grado di poter utilizzare tali strumenti perché avere un defibrillatore e non saperlo usare o peggio, non gestire il tempo di intervento con un appropriato massaggio cardiaco, può in molti casi risultare fatale".

Una sinergia importante che sta producendo risultati tangibili e che, nel volgere di un breve periodo, renderà Villa una città sicura e cardioprotetta.  “Villacardioprotetta è un progetto ambizioso – dichiara il vicesindaco Richichi. Che vedrà installati circa 14 defibrillatori in tutta villa (uno per 1000 abitanti). Sono tanti gli sponsor che hanno creduto in questo progetto. Verranno formati circa 350 persone gratuitamente grazie alla preziosa collaborazione del dottor Calogero, del dottor Ortuso  e del gruppo dei volontari CRI che hanno supportato sin da subito l’iniziativa. Ringrazio di vero cuore la presidente Adele Briganti per la sensibilità mostrata e per la collaborazione attiva che ci ha portato a questo splendido risultato". 
 

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