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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Calcioscommesse, è nuovamente scandalo: deferito il Gallico Catona e l'atleta Cormaci

I fatti risalgono alla stagione 2016-2017, quando il calciatore della compagine attualmente militante in Eccellenza avrebbe svolto "attività volta alla monetizzazione di assegni"

Il calcio è un meraviglioso sport troppo spesso macchiato da situazioni spiacevoli, infelici e decisamente dannose per l'intero movimento. Il pallone si trova spesso al centro della grave problematica delle scommesse illecite, per la quale vengono falsate partite, campionati e la generale credibilità della disciplina. L'ultima notizia in merito accende i riflettori sul Gallico Catona, una delle sei società colpite da un serio provvedimento disciplinare.

Il procuratore federale, dopo le risultanze istruttorie dell'Autorità giudiziaria ordinaria di Reggio Calabria e di alcune indagini, ha deferito una serie di club, calciatori e dirigenti al Tribunale federale nazionale. In lista figura anche la squadra reggina militante nel campionato di Eccellenza. Il Gallico Catona è ritenuto responsabile per "le condotte contestante al suo calciatore all'epoca dei fatti", come si legge nel comunicato della Figc. 

Il giocatore in questione è Antonino Cormaci, anche lui deferito per quanto accaduto nella stagione 2016-'17. In particolare, l'atleta avrebbe "svolto attività volta alla monetizzazione di assegni che il sig. I. D., che svolgeva attività illegale di raccolta di scommesse su gare di calcio delle quali riscuoteva la puntata ed assicurava in proprio il pagamento, riceveva da singoli giocatori quale pagamento delle puntate, così partecipando fattivamente all’attività di raccolta illegale di scommesse su gare di calcio assicurando la fruibilità dei proventi rivenienti dalla stessa."

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