Verso Cavese-Reggina, Toscano: "Ci preme ripartire come abbiamo finito"

Reginaldo la mette dentro all'ultimo secondo e la folla amaranto esplode di gioia. Così si chiudeva il 2019 della Reggina, ultima partita disputata e vinta nel recupero. Era il 15 dicembre e la capolista passava sul campo della Sicula Leonzio ultima in classifica dopo una straordinaria rimonta da 1-0 a 1-2. Da quella sera si arriva ad oggi, giornata di vigilia del primo match annuale. In mezzo, tre acquisti di mercato e un entusiasmo generale sempre alto. In attesa di ritornare a far parlare il campo, mister Toscano ha raggiunto la sala stampa del Granillo per analizzare la sfida di domani alle 15 contro la Cavese.

La sfida di Castellammare di Stabia

"Ho visto i ragazzi tornare motivati, non vedono l'ora di riniziare il percorso iniziato a luglio e ci auguriamo di iniziare come abbiamo finito, questo è il nostro obiettivo, diventa una cosa fondamentale. A prescindere dall'atteggiamento dell'avversario, ci preme ripartire come abbiamo finito. Mi hanno meravigliato, si sono allenati in modo straordinario, l'unica cosa in testa che hanno avuto è che non vedevano l'ora di ricominciare. Mi auguro che sia una partita giocata a viso aperto. Dobbiamo avere sempre la stessa consapevolezza. La differenza rispetto a luglio che abbiamo 19 gare alle spalle con grande motivazione e opportunità da tenere ben stretta. Incontreremo una squadra diversa sia perchè ha cambiato allenatore sia perchè hanno trovato più equilibrio. Il sintetico non può dare fastidio, i ragazzi hanno dato risposte forti in tutti i campi sintetici in cui abbiamo giocato. Ho visto le immagini di Castellammare e ho visto un terreno di gioco abbastanza buono, dove si può disputare una buona gara.

Il mercato

"Partenze? Non c'è stato questo sentore, questo è un gruppo che ha fatto delle cose straordinarie, migliorarlo è difficile. Abbiamo cercato di mettere delle pedine in base a delle caratteristiche che potrebbero mancarci nel girone di ritorno, però questo è un gruppo dove ad oggi non ho il sentore possa andare via. Poi normale che ognuno faccia delle valutazioni per la propria carriera. Abbiamo inserito Nielsen perchè può ricoprire tanti ruoli, mezzala, centrocampo a due, ha delle caratteristiche ben precise che verranno utili alla nostra causa. Sarao si è allenato una settimana con noi è ha staccato quando abbiamo staccato noi, invece Liotti ha finito il 26 l'ultima partita, Nielsen il 4 dicembre ma c'è un mese di differenza. Il più avanti di condizione è sicuramente Sarao."

Il girone di ritorno

"La cattiveria agonistica ci sarà in ogni partita, sarà ancora maggiore perchè nel girone di ritorno tutti vorranno ancor di più far punti. Quello che si sono guadagnati i ragazzi se lo vogliono tenere ben stretto. Io credo che già iniziare bene sia la cosa principale, poi normale che la prima linea sarà alla sesta giornata, con le idee più chiare di quello che sarà il  proseguimento del campionato. Dobbiamo focalizzarci sulla partenza, tenendo quel passo d'intensità e voglia di vincere."

Indisponibili

"Per Marchi aspettiamo la visita di controllo del 12 e ci dirà l'ok per inserire nel gruppo. Garufo non ha recuperato, Doumbia è ancora alle prese con l'infortunio e De Francesco ha avuto due giorni di febbre e non sarà convocato. Bresciani è disponibile."