Le pagelle di Reggina-Catanzaro: certezza Corazza, Bianchi e Bellomo in grande spolvero

Emozioni uniche, soddisfazioni immense e primato in classifica. La magica notte del Granillo si conclude in bellezza dopo l'apoteosi amaranto, partita da un assedio asfissiante nella metà campo avversaria e culminata con il gol vittoria di Corazza a pochi minuti dal triplice fischio. Sembrava un finale già scritto: Reggina con le mani tra i capelli per le occasioni create ma non concretizzate e formazione ospite tornata a casa con un punto che sapeva di bicchiere mezzo pieno. Le partite, però, non sono mai concluse fino a quando non lo decreta il direttore di gara e gli amaranto hanno dimostrato di avere qualcosa di speciale.

Cronaca e tabellino di Reggina-Catanzaro

L'analisi

Prestazione non eccelsa nel primo tempo per gli uomini di Toscano. I catanzaresi hanno tenuto il pallino del gioco per tutti i quarantacinque minuti. Quando il possesso palle è sterile, però, i risultati non sono confortanti e gli ospiti arrivano dalle parti di Guarna solo in sporadiche circostanze. Gli amaranto sono più pericolosi ma la sensazione è chiara: l'intensità non è quella giusta. Detto fatto, nella ripresa si cambia spartito e la sinfonia che ne viene fuori è da veri intenditori. Palle gol a valanga, Catanzaro schiacciato per buona parte del tempo nella propria metà campo e supremazia chiara agli occhi di tutti. La partita è comunque accesa e potrebbe riservare qualsiasi epilogo. I ragazzi di Auteri non demordono, attutiscono i colpi e in ripartenza fanno capire di poter punire gli amaranto. A crederci di più sono, però, i padroni di casa che chiudono la pratica meritando di farlo. La certezza è che, comunque vada, dalle parti di Granillo un gol lo si trovi e i tre punti arrivino.

La gallery fotografica della partita

Al termine del match anche mister Toscano ha analizzato la partita. In un passaggio della conferenza stampa, l'allenatore sottolinea come sia stata una "grande partita, due squadre forti che giocano bene a calcio. La Reggina ha voluto fare la partita non speculando la partita, sapendo che poteva anche soffrire il reparto offensivo del Catanzaro. Forse solo il palo di occasioni nitide da loro. Avevano delle qualità che ti potevano mettere in difficoltà. Quando siamo rimasti in 10 la squadra mi è piaciuta, consapevoli di poter essere compatti. Poi la squadra in 10 contro 10 ha meritato di vincere. Abbiamo creato tante occasioni e messo sotto pressione il Catanzaro. Abbiamo superato un altro ostacolo. Questa squadra ha sempre risposto presente. Bisogna fare i complimenti al pubblico e ai ragazzi."

Le pagelle

Guarna 6.5: Poco impegnato durante tutto l'arco della partita. Non può nulla quando Fischnaller colpisce un palo. In un'uscita dimostra di saper leggere l'azione e sceglie il tempo giusto per intervenire.

Loiacono 6: Prestazione sufficiente per il difensore centrale, mai fuori posizione e sempre attento ad arginare le scorribande avversarie.

Blondett 6.5: Diverse chiusure impeccabili a strozzare sul nascere la manovra avversaria, porta anche palla in alcuni frangenti facendo salire bene la squadra quando serve.

Rossi 6.5: Il più mobile dei tre centrali di difesa, corre e lotta a più non posso. Il suo apporto alla manovra si fa sentire e quando si trova in zona interessante accende, in un modo o nell'altro, la luce. Ottimo anche nei compiti in fase di non possesso.

Rolando 6.5: Propositivo, esuberante e con quella voglia di fare che non guasta mai. Copre bene sulla sua fascia di competenza e arriva spesso sul fondo, impensierendo la difesa. Tenacia e grinta giusta per giocare in una squadra allenata da mister Toscano. Dal 28' st Denis sv.

De Rose 5: Il perno fondamentale per i meccanismi del centrocampo butta via la sua partita con un'espulsione per doppio cartellino giallo. La parità in campo ristabilita nel secondo tempo, attutisce la sua mancanza nell'equilibrio del gioco.

Bianchi 7: Prestazione da manuale. In mezzo al campo è una diga, dove arriva lui non passa niente e nessuno. Con l'uscita anzitempo di De Rose è lui il metronomo in fase d'impostazione e non stecca, dettando buone trame e dimostrando il perchè il mister punti costantemente su di lui. Dal 27' st De Francesco sv.

Bresciani 7: Pericolosità allo stato puro, sfrutta l'ottima intelligenza tattica per arrivare al posto giusto al momento giusto con alcuni inserimenti difficili da leggere per la difesa avversaria. Dal 11' st Garufo 6: Deve ancora ritrovare la condizione migliore dopo l'infortunio. Prestazione, comunque, incoraggiante. Va vicinissimo al gol, ma deve ritrovare la giusta lucidità anche in fase di non possesso.

Bellomo 7: Collante perfetto tra i due reparti, il trequartista detta legge nella sua zona di competenza. Assist al bacio per Corazza nell'azione del gol, tenta il tiro quando non ha altre soluzioni ed è sempre insidioso. La vittoria è arrivata anche grazie alle sue giocate e alle palle piazzate in mezzo all'area con una precisione millimetrica.

Corazza 6.5: Il gol è puro istinto da cannibale d'area di rigore. Sotto porta non fallisce e la continuità è impressionante. Non ci sono ne Reginaldo o Denis che tengano, il bomber di maggiore successo al momento è solo lui. La manovra, però, lo vede meno coinvolto e partecipe, può migliorare sotto questo aspetto, ma se continua a segnare con regolarità non c'è fretta.

Reginaldo 6: Costretto ad uscire anzitempo per far fronte all'espulsione di De Rose. Prova a rendersi pericoloso in alcuni frangenti, ma non arriva per pochi attimi ad impattare dei palloni che sarebbero stati gol più che certi. Dal 39' pt Sounas 6.5: Chiamato al doppio ruolo, andando a ripiegare anche in difesa, non delude le aspettative del mister. Il meglio di sè lo dimostra nel recupero palla e nella corsa con la sfera. Dribbla con padronanza, sarebbe titolare in qualsiasi squadra ma la grande abbondanza amaranto permette anche di averlo come jolly dalla panchina.